La 73^ edizione del Prix Italia aperto ieri a Milano ha come focus il “Ruolo dei media per un nuovo Rinascimento” e l’importanza, dopo le difficoltà causate dalla pandemia, di ripartire dalla cultura e l’intrattenimento. E in questa ottica Rai Pubblica Utilità, in linea con gli obiettivi e la mission di Servizio Pubblico, contribuirà ad evidenziare come il ruolo dei media non possa prescindere da una vera accessibilità dei prodotti. Il che si traduce nell’assicurare che cultura e intrattenimento debbano e possano essere pensati accessibili per raggiungere tutti gli utenti nel migliore dei modi. A partire già dai contenuti della stessa manifestazione, la cui cerimonia di inaugurazione è stata resa accessibile sulla pagina Facebook ai sordi segnanti, attraverso la LIS, e sottotitoli.
Sempre su Rai Accessibilità@facebook.com verranno riproposti con LIS, sottotitoli e audiodescrizioni, conferenze, interventi, immagini e momenti significativi del Prix Italia 2021 così da poter essere fruiti per la prima volta nella loro completezza, anche dall’utenza sorda e cieca.
Infine nella Sala delle Stelline, la location del Prix Italia di quest’anno, per tutta la durata dell’evento sarà possibile prendere visione di un corto” (con testo e voce di Guido Barlozzetti e regia di Maurizio Fulli con sottotitoli in lingua inglese) che ripercorre le più significative ed innovative produzioni realizzate da Rai Pubblica Utilità all’insegna di un’accessibilità sempre più integrata nei generi, nei contenuti e nelle modalità realizzative, dal Sanremo LIS al Disability Pride, al Rigoletto.