L’attore siciliano Roberto Benigno e la ex Iena di Italia Uno Ismaele La Vardera sono finiti alle mani
Un’alleanza elettorale finita a cazzotti. L’attore siciliano Roberto Benigno e la ex Iena di Italia Uno Ismaele La Vardera sono finiti alle mani.
Il candidato sindaco alle elezioni amministrative 2017 (Guarda qui lo speciale) concluse con la vittoria di Leoluca Orlando e l’attore di Mery per sempre, candidato al consiglio comunale nella lista del giornalista, hanno dato vita ieri sera a una lite furibonda. Che, secondo quanto scrivono i giornali locali, sarebbe iniziata a causa di alcune riprese che La Vardera avrebbe commissionato a degli operatori durante un colloquio al comitato elettorale. Riprese che avrebbe infastidito sia Benigno sia la compagna, con quest’ultima che sarebbe stata spinta dagli stessi operatori, sbattendo sulla scrivania.
Da lì la reazione di Benigno. Che però ha smentito l’aggressione. La Vardera invece sarebbe finito in ospedale con tanto di collare. “Ho strappato le telecamere dalle mani dei due operatori, uno si è graffiato. Non è stata una rissa perché io non ho alzato le mani a nessuno. Io e la mia compagna siamo vittime, c’erano due operatori che stavano riprendendo mentre parlavamo e allora ho detto di smettere”, ha raccontato Benigno ai carabinieri citato da Repubblica Palermo.
Dopo il flop elettorale, Benigno aveva già fatto parlare di sé per lo sfogo al veleno su Facebook. “Siete delle vergognose bestie – scrive su Facebook – avevate paura di me e come vi annunciavo nella mia ultima diretta, che avevo paura di fregature, eccoli puntuali a fottermi. E secondo voi io ho preso 156 miseri voti?”, aveva tuonato l’attore.
Il Giornale