La conduttrice criticata fortemente per aver violato le regole della quarantena. Nella polemica interviene anche Selvaggia Lucarelli chiamata in causa: ‘Non approvo’.
Alessia Marcuzzi finisce nella bufera per il pranzo di Pasqua ‘allargato’ in cui tra gli invitati ci sono anche i genitori che vivono nelle vicinanze, ma non nella stessa sua casa. La conduttrice 47enne sul social viene attaccata duramente per aver violato le regole del distanziamento sociale e della quarantena. Ferita dalle critiche la Pinella cerca di giustificarsi e replica: “Abitano a 20 passi da qui”.
Alessia Marcuzzi ha deciso diversamente e la sua scelta viene messa sotto la lente d’ingrandimento dal popolo del web che le punta il dito contro.
“La tavola è apparecchiata per sette. Noi più i miei genitori che vivono nel palazzo di fronte casa mia e una persona che lavora da me e vive con noi. Quindi? I miei genitori sono usciti a piedi, saranno venti passi da casa loro, per venire da noi”, sottolinea Alessia Marcuzzi.
“Scusami ma già che vivono in un altro palazzo, o vicino o lontano, comunque non dovrebbero uscire di casa per un pranzo, ma per motivi gravi e lavorativi. Un conto se vivevano con te…come la signora di servizio”, le ribatte una commentatrice. “Non avrebbero potuto ugualmente – le precisa un’altra – Anche a me piacerebbe fare pranzi e cene con i miei vicini che stanno a due passi da noi e invece niente! Forse dovreste riascoltare le cose che NON si possono fare”.
I follower non si placano. Nel commenti indirizzati ad Alessia Marcuzzi molti taggano Selvaggia Lucarelli che in questi giorni ha denunciato un gruppo di ragazzi che si è radunato per festeggiare le feste insieme.
La giornalista, chiamata in causa, nelle sue IG Stories, fa sapere: “Alessia ha raccontato da sola nel suo profilo da milioni di follower quello che ha fatto. Non devo raccontare nulla. Non approvo, perché lei è un modello per tante persone, ma mi pare che abbia già fatto i conti con la disapprovazione generale e spero ne faccia tesoro”.
Gossip.it