Edoardo Raspelli per Le Storie di Melaverde (domani alle 11.20 su Canale 5) ci accompagna di nuovo in Calabria alla scoperta del frutto simbolo della provincia di Reggio Calabria, il bergamotto. Nel secolo scorso valeva come l’oro. Veniva utilizzato addirittura come moneta di scambio. L’olio essenziale presente nella sua buccia era richiestissimo dai produttori di cosmetici più famosi al mondo, per la sua capacità unica di fissare i profumi sulla pelle. Poi è arrivata la chimica a sostituire l’olio essenziale naturale ed il valore di questo frutto è crollato. Molti agricoltori hanno smesso di coltivarlo, nessuno parlava più del bergamotto e molti bergamotteti sono stati abbandonati. Fino a quando, però, la medicina non ha accertato scientificamente le sue straordinarie doti salutari, da sempre, tra l’altro note, ai coltivatori calabresi . Da qui, una nuova rinascita di questo agrume che oggi ha un valore doppio, sia per il suo succo, eccezionale soprattutto contro il colesterolo cattivo, che per l’olio essenziale, di nuovo richiesto dai grandi profumieri mondiali. Il bergamotto calabrese è considerato il migliore al mondo. Non solo bergamotto però in questa Storia di Melaverde. Si parlerà anche di zafferano e di un salume antichissimo recuperato, il “Capicoddho Azze Anca”.