Domenica ritorna (alle ore 11, su Canale 5) l’appuntamento con Melaverde, programma storico Mediaset, che ci insegna l’amore per la nostra terra e i suoi frutti.
Si comincia con Le storie di Melaverde, Edoardo Raspelli parlerà dei sistemi utilizzati dagli allevatori piemontesi per dare benessere agli animali e grande qualità alle loro carni. La Piemontese è una razza molto particolare, soprattutto per l’enorme sviluppo della coscia. E’ per questo che viene anche chiamata “razza della coscia”. Questa caratteristica è data dalla bassa produzione di una particolare proteina, la miostatina, che in condizioni normali regola proprio lo sviluppo muscolare. Per una mutazione genetica naturale,la Piemontese produce meno miostatina e quindi i suoi muscoli posteriori crescono in maniera maggiore dando vita ad una ipertrofia muscolare. Si parlerà anche delle altre razze storiche da carne italiane come la Chianina, la Maremmana, la Marchigiana, la Romagnola e la Podolica. E poi grande spazio alle tipicità gastronomiche del territorio e anche ad alcune novità come ad esempio il “Gran Cotto di Bovino”.
Nello spazio canonico di Melaverde, Edoardo Raspelli ci porta in Toscana per parlare di tartufi. In Italia si possono raccogliere, anzi “cacciare” come dicono i cavatori esperti, nove tipi diversi di tartufo; e ben sette varietà si possono trovano nei boschi, o meglio, nelle alberete tartufigene che circondano Pisa. Naturalmente il “bianco” è il più pregiato, ma tutti i tartufi hanno il loro valore. La cosa più importante è sapere come utilizzarli, perché non tutti i tartufi sono uguali e quindi non tutti devono essere utilizzati nella stessa maniera. Puntata ricchissima di storia, curiosità informazioni utili sul mondo del tartufo. Si parlerà di quanto sia importante il cane da tartufi e si scoprirà come si addestra un cane da tartufi. Segreti che pochi tartufai sono disposti a raccontare. Scopriremo tutto su come nasce un tartufo, dove si cerca, come si cerca, come si raccoglie. E poi: come facciamo a capire che non ci stanno truffando e stiamo acquistando un tartufo di qualità?