
Un viaggio musicale attraverso l’Italia
Venerdì 17 gennaio, alle ore 21, parte dal Teatro Massimo di Pescara il tour dell’Accademia d’Archi Arrigoni, guidata dal Maestro Giulio Arnofi e accompagnata al pianoforte da Costantino Catena. L’iniziativa, promossa dal Cidim (Comitato Nazionale Italiano Musica) nell’ambito del progetto Circolazione Musicale in Italia, si avvale del contributo del Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo.
Nove date in programma
Il tour, che si estenderà tra Abruzzo, Molise, Campania, Calabria e Sicilia, prevede nove concerti:
- 17 gennaio: Teatro Massimo, Pescara
- 18 gennaio: Campobasso
- 19 gennaio: Castel di Sangro
- 20 gennaio: Termoli
- 22 gennaio: Avezzano
- 23 gennaio: Napoli
- 24 gennaio: Acri (Cosenza)
- 25 gennaio: Messina
- 26 gennaio: Lamezia Terme
Un tributo a Salieri e Mozart
In occasione del bicentenario della morte di Antonio Salieri, il programma musicale del tour celebra le opere del compositore italiano e del suo celebre contemporaneo Wolfgang Amadeus Mozart. I concerti includeranno sinfonie e concerti per pianoforte e orchestra di Salieri, accostati al capolavoro mozartiano K271 (Jeunehomme), che segnò un punto di svolta nella storia della musica classica.
“Grazie all’Accademia d’Archi Arrigoni, celebriamo Salieri, maestro di Beethoven e Schubert, e amico di Mozart, rivelando opere poco note ma straordinariamente vicine al genio mozartiano,” ha dichiarato Francescantonio Pollice, Presidente di Aiam e Vicepresidente del Cidim.
Protagonisti d’eccezione
- Costantino Catena, uno dei pianisti italiani più apprezzati, con un repertorio discografico di circa 30 titoli e collaborazioni internazionali di prestigio.
- Accademia d’Archi Arrigoni, un laboratorio musicale fondato nel 2009, dedicato alla formazione di giovani talenti nella musica da camera e orchestrale. L’ensemble ha collaborato con artisti di fama mondiale, spaziando dalla musica classica al jazz, fino al tango e alla musica leggera.
Una celebrazione della musica e della formazione
L’Accademia si è distinta negli anni per il suo impegno nella formazione musicale di alto livello, collaborando con artisti come Enrico Bronzi, Giovanni Sollima e Tony Hadley degli Spandau Ballet. Il tour rappresenta un’importante occasione per condividere il patrimonio musicale italiano con il grande pubblico.