Neri Marcorè è stato ospite a Vieni da Me oggi, 15 gennaio. Intervistato da Caterina Balivo, l’attore marchigiano ha svelato aneddoti e retroscena della sua carriera e della vita privata.
Sul nome: “Neri è un nome toscano voluto da mio padre. Mia madre non si è opposta e ha dato solo il secondo nome, Stefano. Qualcuno pensa che mi chiami Marco”.
Gli inizi: “Ascoltare la radio da piccolo per me è stata la fonte di tutto. A 12 anni iniziai a cantare, soprattutto i Bee Gees. L’esordio vero però è quello a Radio Aut Marche, a dodici anni. Cantavo i Bee Gees. Mia madre, orlatrice, lavorava in casa e la radio era sempre accesa. Quando mi regalarono la prima chitarra ci rimasi incollato per settimane: ogni pomeriggio passavo ore a cercare accordi e a velocizzare passaggi. Poi arrivò Raffaella Carrà e per due anni lavorai con lei”.
Il ritiro: “Dopo due anni con la Carrà abbandonai la tv per fare un corso di doppiaggio, teatro, per mettere quelle fondamenta che mi hanno condotto fino ad ora”.
L’Ottavo Nano: “Incontrai Serena Dandini molti anni prima. L’imitazione di Alberto Angela? Da persona ironica e intelligente com’è, ha sempre apprezzato questa imitazione. Siamo andati a cena anche insieme con le nostre famiglie. Ora però ci sentiamo meno per gli impegni lavorativi”.
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