Paura per Damiano dei Maneskin: “Ho rischiato di morire sul set”

Paura per Damiano dei Maneskin: “Ho rischiato di morire sul set”

Il rocker fa una confessione shock dopo l’uscita del video del nuovo singolo “The Loneliest”

Maneskin si godono il successo del nuovo singolo “The Loneliest” che ha scalato le classifiche mondiali e per l’uscita del video Damiano fa una confessione shock. Il frontman della band ha infatti rischiato la vita sul set: “Mi hanno messo dei pesi, ma per le prime due o tre take hanno esagerato con questi pesi e ho pensato che sarei morto sul serio”.

Come riporta “Rolling Stone”, infatti, Damiano appare in una scena sott’acqua come se fosse annegato e per farlo stare giù è stato legato a dei pesi, che a quanto pare qualocsa non ha funzionato. Per fortuna tutto è andato per il meglio e oggi Damiano può raccontare l’accaduto con il sorriso sulle labbra.

“The Loneliest è un singolo a cui teniamo particolarmente – hano detto i Maneskin – molto personale, in cui speriamo che tanti possano ritrovarsi. Lo abbiamo suonato per la prima volta a Londra, durante un concerto a sorpresa, e vedere il coinvolgimento dei fan ha significato tanto per noi. Stiamo vivendo un anno frenetico, costantemente in giro per il mondo fra live e festival, in cui stiamo avendo l’opportunità di conoscere tutti i nostri fan, dal Giappone all’America fino all’Europa e non solo. Siamo pronti a continuare la nostra tournée e a pubblicare nuova musica nel 2023”.

“Ha una forte carica emotiva – continuano Damiano David, Victoria De Angelis, Thomas Raggi ed Ethan Torchio – essendo una via di mezzo tra una lettera d’amore, un addio e un testamento. È quel che diresti alle persone a cui vuoi bene quando qualcosa di bello finisce. È un testo importante per noi: esprime un messaggio d’amore universale. La canzone è un modo per superare la mancanza di qualcuno e, in definitiva, la solitudine. Qualcosa che tutti hanno provato in un modo o nell’altro. Si sente la lotta alla nostalgia e al dolore fino al grido d’amore catartico finale. Fare questa canzone è stata un’esperienza di guarigione”.

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