Bill Murray ha pagato 100.000 $ per chiudere la denuncia per molestie sessuali sul set

Bill Murray ha pagato 100.000 $ per chiudere la denuncia per molestie sessuali sul set

Lunedì 10 ottobre l’attore ha raggiunto un accordo privato su un presunto incidente avvenuto mentre girava il film Being Mortal. Lo rivela un rapporto pubblicato dal magazine statunitense Puck

Bill Murray ha raggiunto un accordo privato per chiudere la denuncia per molestie sessuali di cui è stato accusato da una donna, durante la lavorazione del film Being Mortal.

Lo rivela un rapporto pubblicato dal magazine statunitense Puck, che afferma che lunedì 10 ottobre l’attore avrebbe raggiunto un accordo di oltre 100.000 dollari con la “donna molto più giovane” presente sul set del film a cui la star stava lavorando.

Il film incriminato è Being Mortal (Essere mortale, in italiano) debutto alla regia di Anzi Ansari.
La produzione della pellicola è stata interrotta ad aprile 2022, si presume proprio a causa del presunto incidente tra l’attore e la donna.
Secondo quanto è stato riferito (e citato da più fonti), Murray credeva che questa donna stesse flirtando con lui, per questo motivo sarebbe nato l’incidente sul set, quello che lui ritiene essere stato un equivoco.
Di questa donna non sono mai state rivelate le generalità (per ovvi motivi di privacy), comunque pare non si tratti della sua co-protagonista Keke Palmer, come qualcuno inizialmente aveva ipotizzato.

Convinto che questa donna stesse flirtando con lui, quando Murray e lei si sono trovati nelle immediate vicinanze di un letto – che faceva parte della produzione – lui avrebbe iniziato a baciare il suo corpo e a mettersi a cavalcioni su di lei, secondo ciò che riportano le fonti.
Bill Murray ha affermato che il momento è stato “scherzoso”, eppure la donna non la pensa affatto in questo modo.

IL PRESUNTO INCIDENTE ACCADUTO SUL SET

Lei ha affermato che, quando non poteva muoversi perché Murray la superava di peso e le stava sopra, lui l’ha baciata sulle labbra. Le fonti riportano che entrambi indossavano le mascherine durante il suddetto presunto bacio.

Murray ha affermato che si sarebbe trattato soltanto di uno scherzo ma la donna “ha interpretato le sue azioni come del tutto sessuali” ed era “inorridita”. Sia la donna in questione sia un secondo membro dello staff – che ha assistito al presunto incontro – hanno presentato una denuncia.

LE PAROLE CON CUI MURRAY SPIEGA L’ACCADUTO

Murray ha già affrontato questo presunto incidente durante un’intervista rilasciata lo scorso maggio con la CNBC.
“Avevo una divergenza di opinioni con una donna con cui lavoro”, ha detto. “Ho fatto qualcosa che pensavo fosse divertente e non è stata presa in quel modo. La società, lo studio cinematografico, volevano fare la cosa giusta. Volevano controllare tutto e indagare e quindi hanno interrotto la produzione”, ha affermato Murray.

MURRAY CERCA DI MEDIARE, ANCHE PER FINIRE IL FILM

“A partire da ora, stiamo parlando e stiamo cercando di fare pace l’uno con l’altra”, ha aggiunto l’attore. “Penso che sia qui il vero problema, siamo entrambi professionisti, ci piace il lavoro dell’altro. Ci piacciamo l’un l’altra. Penso che se non possiamo davvero andare d’accordo e fidarci l’uno dell’altra, non ha senso continuare a lavorare insieme o anche fare un film”, ha proseguito Murray.

Una fonte vicina all’attore ha detto al magazine Puck che Murray “si sentiva infelice” dopo la chiusura della produzione e “ha deciso di porre rimedio alla situazione” con la mediazione. Allo stesso modo, lo staff voleva finire il film – secondo Puck – e alla fine è stato raggiunto l’accordo privato.

Come parte dell’accordo, lo staff ha accettato di mantenere la riservatezza e ha rinunciato a qualsiasi pretesa legale che avrebbe potuto fare contro i produttori del film. Tuttavia, il film Being Mortal di Anzi Ansari deve ancora riprendere la produzione e il suo futuro rimane poco chiaro, secondo Puck.

MURRAY È OTTIMISTA SUL FATTO CHE LA PRODUZIONE DEL FILM CONTINUERÀ

Nella sua intervista di maggio, Murray si è detto “molto ottimista” sul fatto che il film riprendesse la produzione, aggiungendo: “Quello che mi renderebbe più felice sarebbe indossare gli stivali e vedere che entrambi torniamo al lavoro, ed essere in grado di fidarsi l’uno dell’altra, e lavorare al lavoro a cui entrambi abbiamo dedicato molto tempo”.

LE ATTRICI CHE HANNO ACCUSATO BILL MURRAY DI “ESPERIENZE NEGATIVE” E “MOLESTIE” SUL SET

La notizia del presunto accordo di Murray arriva dopo che l’attore è stato precedentemente accusato di “esperienze negative” e “molestie” sul set.
L’attrice Geena Davis ne ha parlato nel dettaglio nel suo libro di memorie, Dying of Politeness.

Geena Davis ha affermato che sul set del film a cui hanno lavorato entrambi nel 1990, Quick Change (tradotto in italiano Scappiamo col malloppo), Murray le avrebbe urlato contro sia in privato sia di fronte alla troupe. Inoltre avrebbe usato un dispositivo di massaggio su di lei senza che la collega gli avesse dato il consenso.

Anche Lucy Liu, che ha lavorato con Murray in Charlie’s Angels, ha affrontato la questione del comportamento del suo co-protagonista nel podcast Asian Enough del Los Angeles Times nel 2021. Liu ha affermato che Murray le ha lanciato insulti e il suo linguaggio era “imperdonabile e inaccettabile”.


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