Dopo l’assassino di Fargo, l’attore americano torna in Tv come protagonista della nuova serie targata Amazon. Nei panni di un avvocato che si batte per la giustizia (ma a modo suo)
L’avete lasciato nelle distese innevate del Minnesota, dove uccideva a comando, senza fare una piega. Lo ritroverete sotto il sole di Los Angeles, nei panni di un avvocato scapestrato, ma dalla parte della giustizia. Dopo il killer Lorne Malvo di Fargo, Billy Bob Thornton torna in Tv come protagonista di Goliath, la nuova serie di David E. Kelley (Ally McBeal), che debutta su Amazon il 14 ottobre.
L’uscita dello show è preceduta da ottime critiche, soprattutto all’interpretazione di Thornton, che dà il volto a William McBride, un legale caduto in disgrazia, con un debole per la bottiglia e una squadra di colleghi scalcinati che si arrabattano per arrivare a fine mese. Un caso, però, risveglia la sua voglia di rivalsa sull’ex partner, lo spietato e megalomane Donald Cooperman, interpretato da William Hurt, rimasto a capo del famoso studio legale che hanno fondato insieme e che ora difende il suo più grande cliente (il Golia del titolo), un’azienda decisa a insabbiare la morte di un dipendente.
La serie, in dieci episodi, mescola il genere del legal drama (di cui Kelley è esperto) con i toni del giallo. Accanto a Thornton e Hurt, anche il cast femminile è eccezionale: da Maria Bello, nel ruolo di un avvocato di successo ex moglie del protagonista, a Molly Parker (la Jackie Sharp di House of Cards), nei panni di una legale snob e arrivista che lavora per Cooperman. Goliath è consigliato agli amanti dei legal thriller, à la John Grisham. Con Thornton che ricorda un altro grande personaggio di quest’anno televisivo, John Stone di The Night Of, interpretato dal magico John Turturro. Dite addio a Lorne Malvo.
Vanity Fair