L’attore statunitense, di origini italiane, si è spento all’età di 78 anni. Nella serie tv prodotta dalla HBO recitava la parte del boss Phil Leotardo, il più acerrimo nemico di Tony Soprano. È stato l’interprete-feticcio di Martin Scorsese e Spike Lee
L’attore Frank Vincent, noto soprattutto per la sua partecipazione alla serie tv I Sopranos, è morto all’età di 78 anni – secondo i media locali – mentre era sottoposto a un intervento chirurgico resosi necessario dopo un attacco cardiaco subito la settimana scorsa. La notizia è stata diffusa dal sito TMZ.
L’attore aveva interpretato il personaggio del mafioso Phil Leotardo, rivale di Tony Soprano, interpretato da James Gandolfini, in ‘The Sopranos’. Gandolfini è stato stroncato da un infarto, a soli 51 anni, il 20 giugno del 2013, mentre si trovava a Roma.
Vicent, che era nato a North Adams, in Massachusetts, ma era di origini siciliane/napoletane e aveva iniziato a recitare negli anni Settanta ha interpretato spesso il ruolo del mafioso italoamericano ed è stato spesso sul set a fianco dei colleghi Joe Pesci e Robert De Niro, fra i registi che lo hanno diretto anche Martin Scorsese. Grazie ai tratti del suo volto, sia per Scorsere come per Spike Lee, era diventato una sorta di attore-feticcio. Per Scorsese ha lavorato in Toro scatenato, del 1980, Quei bravi ragazzi, del 1990, e Casinò, del 1995, per Lee in Fa’ la cosa giusta, del 1989, e Jungle Fever, del 1991.
Repubblica.it