La showgirl: “Torno a Prato ogni mese, questa è la mia casa”
Pamela Camassa, bella e brava. Bella da sempre, brava da quando ha potuto mettere in mostra il suo talento da showgirl. Il suo percorso artistico è già ricco di successi. E poi le grandi passioni: il canto, il calcio e l’amore per Prato
La sua ultima esperienza in tv, su Canale 5 con «Selfie-le cose cambiano». Qual era il suo ruolo?
«Partecipare a Selfie con Simona Ventura è stato davvero divertente e soprattutto commovente. Il mio ruolo era quello di giudice. Insieme a Platinette, Alex Belli, Tina Cipollari e Giampiero Mughini, dovevamo giudicare se i mentori che seguivano i casi, avevano fatto un ottimo lavoro oppure no. E’ stato bello aver preso parte ad un programma che ha aiutato davvero tante persone che avevano bisogno di cambiare la propria vita».
Da anni nel mondo dello spettacolo. Gioie o dolori?
«Il mio percorso nel mondo dello spettacolo è nato soprattutto da Miss Italia nel 2005. Fino ad oggi è stato un cammino pieno di gioie, perché mi ha permesso di affiancare grandi artisti, come Carlo Conti, Milly Carlucci, Fabrizio Frizzi, e imparare da loro. Ma è stato anche un percorso di dolori, perché non sempre è tutto rose e fiori. Spesso i lavori vanno in porto ma tante volte no»
La bellezza può essere un limite?
«La bellezza è un ottimo biglietto da visita. A volte è stata un’arma a doppio taglio. Proprio perché sei una bella ragazza devi saper dimostrare di avere altre qualità»
Una sua grande passione è il canto.
«Fin da quando ero bambina mi divertivo a fare la cantante, non mi perdevo nessun festival di Sanremo. Sono sempre stata una amante dei musical. Purtroppo il mondo discografico è uno dei più difficili. E ad oggi l’unica opportunità che mi ha permesso di cantare è stato partecipare a Tale quale show. Le passioni sono passioni, quindi mai dire mai»
Di «Tale e quale show» edizione 2012 che ricordi ha?
«E’ stata un’esperienza fantastica. Un programma in cui hai la possibilità non solo di cantare, ma anche di recitare e ballare. Imitare è davvero complesso. Passavo ore e ore su youtube a studiare il personaggio che dovevo interpretare. E’stata una vera e propria scuola e Carlo Conti un grande maestro»
Sogni nel cassetto?
«Sono sempre tanti. Sicuramente sentirsi affermata e gratificata in questo ambiente è uno di quelli. Io amo la musica. Sarebbe bello tornare a fare un varietà come si faceva qualche anno fa, presentare un programma musicale o farne».
Ha sempre mantenuto uno stretto rapporto con Prato.
«Per lavoro mi sono dovuta trasferire, ma a Prato abitano la mia famiglia e tutti i miei amici di vecchia data. Ci torno di media una volta al mese, ed è sempre bello sentirsi a casa»
Altra grande passione: la Fiorentina.
«Da toscana non potrei non tifare Fiorentina. Mio papà è pugliese ma ha sempre tifato Juventus. Negli anni ha provato spesso a farmi cambiare idea, inutilmente»
Si avvicina Miss Italia. Che consiglio si sente di dare alle aspiranti miss?
«Miss Italia per me è stato un ottimo trampolino e una grande vetrina. Consiglio di credere sempre in quello che si fa. Non sempre le porte si aprono solo per la vincitrice»
Federico Berti, La Nazione