Addio a John Romita Sr l’uomo dei fumetti Marvel

Addio a John Romita Sr l’uomo dei fumetti Marvel

Si è spenta nel sonno all’età di 93 anni una delle leggende del fumetto americano, John Romita Sr. Figura chiave della Marvel nel periodo di maggior successo, il disegnatore di origini siciliane ha rinnovato l’immagine di Spider-Man e contribuito a creare personaggi entrati nel cuore degli appassionati.

A dare la notizia in un tweet martedì notte il figlio, John Romita Jr., anche lui apprezzato autore di ‘graphic novel’. La scomparsa del padre è avvenuta nel sonno lunedì 12 giugno: “Lo dico con il cuore pesante, mio padre è morto serenamente nel sonno. È una leggenda nel mondo dell’arte e sarebbe un onore per me seguirne le orme. È stato l’uomo più grande che abbia mai conosciuto”.

Figlio di Victor, un fornaio italo-americano, Romita Sr nasce nel 1930 a Brooklyn e presto viene contagiato dalla passione per il disegno. Nel 1947 si diploma alla Manhattan School of Industrial Art nel 1947, e due anni dopo è già dentro il mondo dei fumetti. A 19 anni inizia a collaborare alla serie Famous Funnies. Tra i suoi miti c’è Jack Kirby, all’epoca matita artefice di Capitan America.

Un incontro casuale con un compagno di liceo portò Romita Sr a lavorare come ‘ghost artist’ non accreditato per la Timely Comics, poi Atlas, quella che diventerà poi la Marvel. I primi lavori sono tavole per fumetti polizieschi e dell’orrore.

Negli anni Cinquanta, dopo il servizio militare torna ai fumetti collaborando anche con la National, la futura DC Comics. Il suo primo lavoro nel mondo dei supereroi però è un revival di Capitan America. Ma la svolta della sua carriera arriva negli anni Sessanta. Rientrato in pianta stabile alla Marvel nel 1965, lavora inchiostrando The Avengers e disegnando le storie di Devil.

Nel 1966 Steve Ditko, storico co-creatore dell’Uomo Ragno, lascia e Romita lo sostituisce affiancando Stan Lee nella serie “The Amazing Spider-Man” che diventerà il suo fiore all’occhiello. Nei cinque anni successivi, Romita trasforma profondamente il personaggio dando forma all’immagine attuale del supereroe. È durante questo periodo che Spider-Man supera I Fantastici Quattro e diventa il fumetto più venduto della Marvel.

Tra le sue “creature”: Mary Jane Watson, il perenne interesse amoroso di Peter Parker, e il boss del crimine Kingpin, diventata un’icona fondamentale nella galleria dei supercattivi Marvel.

Nei primi anni Settanta Romita diventa direttore artistico della Marvel, ruolo che ricoprirà per due decenni. In questo periodo supervisiona dei corsi per giovani disegnatori, i “Romita’s Raiders”, contribuisce alla creazione di nuovi personaggi tra cui Wolverine, che appare per la prima volta in un albo dell’Incredibile Hulk, e il Punitore, considerato il più violento degli eroi Marvel e realizza anche la copertina di The Amazing Spider-Man Annual n. 21 del 1987, in cui finalmente Peter Parker e Mary Jane si sposano.

Romita è stato inserito nella Will Eisner Comic Book Hall of Fame nel 2002 e nella Inkwell Awards Hall of Fame nel 2020.

Lascia la moglie Virginia e i due figli, Romita Jr e Victor.

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