Anche l’attore, ambassador della Cri, scende in campo offrendo aiuto ai volontari. E annuncia di volere realizzare una serie sul personale sanitario impegnato a fronteggiare l’emergenza coronavirus
Anche Raoul Bova prova a dare una mano in piena emergenza coronavirus. L’attore, ambasciatore della Croce rossa italiana, ha messo a disposizione dei volontari la sua masseria in Puglia. «Se ne avessero bisogno è a disposizione», ha fatto sapere all’Ansa, «Io davvero ammiro il lavoro di questi volontari che arrivano alla Cri per tanti motivi, e che nell’aiuto agli altri trovano una ragione importante, una missione oggi più che mai necessaria a tutti i livelli, dal semplice fondamentale abbraccio alle persone sole, agli aiuti sanitari».
E in futuro l’attore pensa di volere realizzare una serie sul personale sanitario da oltre un mese in prima linea impegnato a fronteggiare l’emergenza Covid-19: «Racconterò questi eroi delle emergenze, questi volontari di tutte le età dal cuore immenso, pronti ad aiutare. Una serie tv sulla Croce rossa italiana la studiavo da tempo, ora con il Coronavirus è diventato un progetto concreto già in avanzata fase di scrittura, pronti a girare appena si potrà». Bova ha già in mente come sarà: «Una prima stagione di sei serate racconterà storie e personaggi ispirati alla realtà, impegnati sul fronte italiano del Covid 19, poi andremo avanti negli scenari internazionali di questa grande organizzazione che è sempre in prima linea nel mondo. A produrla, continua, sarà la sua Rb Production insieme alla Connecting Talents.
L’attore ha comprato la masseria San Giovanni circa un anno fa. Si trova in Valle d’Itria, nella campagne di Montalbano, frazione di Fasano. Ma come tutti ora Raoul è a casa in quarantena: «Passo le giornate come tanti. Innanzitutto pulendo. Poi mi metto al lavoro ma dedico anche tanto tempo alle mie bambine Alma e Luna. Giochiamo, balliamo e cantiamo con Rocìo (l’attrice spagnola Rocío Muñoz Morales, ndr). E in cucina fanno i turni: «Crostate, ciambelloni e la fantastica paella che prepara lei».
Vanityfair