Oggi su DAZN fa il suo debutto una nuova puntata di “Un’altra storia powered by eBay”, il format condotto da Pierluigi Pardo che offre un viaggio nel passato attraverso aneddoti e racconti, insieme all’ospite speciale di turno. In questa occasione, nel salotto di Pardo, sarà presente Paolo Cannavaro, ex capitano del Napoli.Questo episodio è un’anticipazione al tanto atteso match tra Inter e Napoli, in programma domenica 17 alle 20:45, che sarà trasmesso in esclusiva su DAZN. La partita avrà i commenti di Pierluigi Pardo e Massimo Ambrosini.
Cos’ha detto Cannavaro in trasmissione? Alcune anticipazioni per voi.
Su Mazzarri “Una soddisfazione che mi sarei voluto togliere era quella di vincere lo scudetto a Napoli. Ci ho creduto realmente, l’ultimo anno di Mazzarri. Abbiamo avuto uno stop a gennaio, poi la Juventus ha allungato però quell’anno ci ho creduto davvero. [… ] Mazzarri per noi è stato importantissimo, di lui ho sempre ammirato la capacità e il modo di convincerti che ciò che ti diceva rappresentasse il bene del gruppo.”
Sulla Coppa Italia del 2012 “Ho alzato un trofeo dopo un digiuno di 25 anni. Ci ripenso, lo rivivo spesso. È stata la coppa della rinascita dopo anni e stagioni davvero complicate. È stata una presa di consapevolezza, di essere finalmente tornati e da lì, pronti a riprenderci quello che ci spettava.”
Sulle magliette collezionate e il suo idolo “I primi anni di carriera non ero uno fissato con le magliette e quindi il rimpianto è di non aver mai chiesto la maglia a Roberto Baggio. Il mio idolo è Paolo Maldini, sono nato il suo stesso giorno. L’ho sempre visto come il difensore italiano per antonomasia. Ho sempre avuto ammirazione nei suoi confronti.”
Sul sogno della panchina “Per un ragazzo che ha fatto raccattapalle, giocatore, capitano, il sogno è Napoli. Sono tornato a vivere a Napoli, anche perché il desiderio per chi come me si vede allenatore, è quello di poterlo fare sulla panchina del Napoli. Credo che nel mio caso sia scontato pensarci”.