La scelta di Giuliano Sangiorgi e della band salentina è di spogliare le canzoni e ritrovare il “Contatto” col pubblico. Intanto si comincia a pensare al 2023 quando si celebrerà il ventennale
La scelta è coraggiosa e intelligente in perfetta sintonia con DNA dei Negramaro. Che scelgono di tornare sul palco in forma acustica. Dopo due anni di incertezze, ma durate i quai non ci hanno fatto mancare il Contatto. Si parte il 30 settembre dal Teatro degli Arcimboldi Milano e poi si andrà anche oltre confine. Motore di questo viaggio, oltre alla band salentina, èla Live Mation di Roberto De Luca il quale spiega che “siamo passati dal piano A al piano B ma non c’è quello C. Gli spazi sono quelli e dunque ci siamo messi a tavolino e abbiamo pensato di attuare un tour, per mettere la certezza al posto dell’incertezza, che era già nella testa dei ragazzi. E quindi sarà un tour acustico per riavvicinarsi al pubblico: serve il contatto. Ma lo abbiamo ampliato e trasformato in un tour europeo. Ci soddisfa molto, i Negramaro stanno già studiando la formula. Guardiamo ora la situazione in generale: nel 2020 abbiamo fatturato il 96 per cento in meno, nel 2021 il 99,6 per cento in meno: significa non fatturare nulla eppure abbiamo mantenuto tutti i dipendenti, sono stati ristorati. Poi ci sono gli invisibili che hanno cambiato lavoro e questo è un gravissimo fenomeno. Il Governo ha fatto qualcosa ma ci sono grandissimi ritardi: hanno avuto da fare, lo capisco, ma noi non lavoriamo, la musica dal vivo è il settore più colpito. Ritengo i contributi governativi insufficienti: non siamo soddisfatti anche perché si suona in quasi tutta Europa, il solo paese messo come noi è la Germania. Non possiamo perdere un altro anno, qualsiasi azienda ferma per tre anni muove, vorrei che i nostri governanti si adeguassero a quello che è una fase endemica e non pandemica.
Giuliano Sangiorgi: Sono stanco di vedervi così, solo con i Negramaro abbiamo la possibilità di vederci. Mi manca il confronto terrone quello che ha il contatto fisico come punto di riferimento. Avevamo tanti progetti bellissimi e nell’ottica degli stadi e dei palazzetti si parlava di un ritorno acustico, come avevamo già fatto nel 2008 con La Finestra. Era già previsto che saremmo tornati nei teatri, luogo che avvicina molto di più e cresce la voglia di Contatto anche per l’estero. E speriamo che possa essere testimoniato per un unplugged o qualcosa di televisivo: al momento pensiamo ai concerti ma non perdiamo di vista la testimonianza. Consideriamo l’Europa un warm up per tante cose che verranno e sono fiero che i Negramaro non si sono mai fermati. Come fan dell’arte sono stato felicissimo che ci siamo stati anche in questo momento tragico, non abbiamo mai pensato a noi stessi, l’arte ci ha chiamati alle armi e dovevamo essere sul fronte delle emozioni. Dal 30 settembre torniamo i tour, ci saranno i nostri classici ma sarà soprattutto un omaggio al nostro Contatto. Non dimentichiamo che siamo a 20 anni dalla pubblicazione del primo disco: abbiamo passato momenti difficili ma siamo in buona salute. Le canzoni saranno nude, vicino all’essenza della loro nascita: sono felice anche del fatto che torneremo con pezzi che nella loro nuova veste stabiliranno un contatto, le canzoni sono come pelle. A mia figlia ho raccontato di viaggi, musica e mondo…e con questo tour le voglio dimostrare che fuori dalla parte di casa non deve essere diffidente e voglio che possa amare il mondo come lo abbiamo amato noi. Non voglio diffidare di niente e di e sono e sono fiero di raccontare questa storia. Sarà un nuovo inizio e mia figlia mi vedrà biondo, con gli occhi azzurri e un cavallo alato. Sanremo è stata una ottima chiamata alle Arti perché l’arte deve esserci nel momento peggiore, non puoi toglierti di mezzo. Quel che conta è esserci perché è speranza. Nel 2008 abbiamo provato sulla pelle quello fatto fino ad allora, abbiamo provato l’emozione di stare davanti ai corpi nudi delle canzoni, e quando trovi una nudità così bella e luminosa non vedi l’ora di esserne parte. La parte acustica spinge a raccontarti di più, penserò a Mentre Tutto Scorre che nasce su un tram oppure quanti figli sono nati con la canzone Estate e ogni canzone sveglierà un passato e le sue radici. Ho bisogno di quei ricordi. Anche perché la sola verità che conosco è il confronto e spogliando le canzoni troviamo il nostro percorso. Sono molto critico con me stesso, è un confronto costante. Per quanto ci riguarda canzoni da parte ne abbiamo e ora pensiamo al nostro ventennale che cade nel 2023.
Andro: Siamo una band e non poterci esibire per i motivi che sappiamo ci ha dato sofferenza. Una band che non fa i concerti non svolge la sua proiezione naturale verso i palchi e quella dimensione dove è nata. Noi siamo nati su un palco e non con un disco. Nei teatri quando ottieni il silenzio del pubblico hai vinto, è una emozione fortissima, è un ricordo del primo tour dei teatri e non vedo l’ora di riprovarlo. Il silenzio è rate integrante dello spettacolo come nei grandi spazi sentire chi canta con te all’unisono.
Ermanno Carlà: Il teatro è anche improvvisazione dunque confido in un nuovo inizio, sono eccitato da questa opportunità perchè si potranno provare nuove tecnologie e magari nasceranno nuove canzoni e nuove collaborazioni.
Settembre 2022
30 · Milano, Teatro degli Arcimboldi
Ottobre 2022
7 · Sanremo, Teatro Ariston
10 · Bergamo, Teatro Creberg
13 · Brescia, Gran Teatro Morato
16 · Padova, Gran Teatro Geox
19 · Firenze, Tuscany Hall
22 · Napoli, Teatro Augusteo
25 · Lecce, Teatro Politeama Greco
28 · Catania, Teatro Metropolitan
31 · Bari, TeatroTeam
Novembre 2022
5 · Mantova, Grana Padano Theatre
8 · Torino, Auditorium del Lingotto G. Agnelli
11 · Bologna, Teatro EuropAuditorium
13 · Roma, Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia
DATE EUROPA
Novembre 2022
21 · Londra, O2 Sheperd’s Bush Empire
23 · Amsterdam, Melkweg
26 · Parigi, Le Trianon
27 · Bruxelles, Cirque Royal
29 · Francoforte, Batschkapp
Dicembre 2022
2 · Monaco, Neue TheaterFabrik
4 · Lugano, Palazzo dei Congressi
5 · Zurigo, Komplex 457
7 · Lussemburgo, Rockhal
10 · Barcellona, Barts