Luca Bizzarri, Paolo Kessisoglu, Mia Ceran e Ubaldo Pantani dallo sport (Quelli che il calcio, Rai2) all’attualità. Con l’ambizione di fare il verso a Striscia la notizia (Canale5). Infatti su Rai2 proporranno dal 5 marzo dopo il tg delle 20,30 un mini-telegiornale satirico. 65 puntate, un progetto impegnativo del direttore di Rai2, Andrea Fabiano, che prova a ringiovanire l’audience. Titolo: Quelli che dopo il tg. Si potrà davvero in Rai ridere della politica?
Federico Quaranta sostituisce Antonella Clerici alla Prova del Cuoco poiché la storica conduttrice della cucina di Rai1 è impegnata nelle sei puntate di SanremoYoung (dal prossimo venerdì su Rai1): 12 concorrenti in gara, di età tra i 14 e i 17 anni, votati da una giuria di cui farà parte anche un ospite per ogni serata, il primo sarà (prestato da Mediaset) Paolo Bonolis. Un tempo la Clerici avrebbe registrato le puntate della Prova del Cuoco, ora che è in fase di stanchezza ha deciso di passare la mano seppure provvisoriamente. Ma Quaranta potrebbe diventare il conduttore stabile alla ripresa della prossima stagione di una Prova del Cuoco profondamente rinnovata. Il contratto della Clerici con la Rai scadrà a giugno e forse sarà l’occasione, per lei, di nuove esperienze televisive non legate ai fornelli. Pare sia in pole per la conduzione di Domenica In (Rai1), trasmissione che necessita di un rilancio dopo la deludente stagione delle sorelle Parodi.
Angelo Teodoli, direttore Rai1, sprizza gioia da tutti i pori per l’exploit di Sanremo. La scommessa di dare carta bianca a Claudio Baglioni era rischiosa, invece l’ha vinta alla grande ed è giusto dargliene atto. È tanto contento che ha immediatamente offerto nuovi programmi a Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino, ricevendo un no, grazie. Per ora. Infatti la Hunziker commenta: «Rimango fedele a Mediaset ma spero in futuro di poter fare altre collaborazione con la Rai». Mentre Favino risponde: «Per ora penso al teatro». Ma Teodoli crede di avere trovato il nuovo Gigi Proietti.
Nicola Porro in prima serata con tre puntate di Matrix nella settimana che precede il voto del 4 marzo. Canale5 gli ha affidato il compito di seguire l’ultima fase della campagna elettorale, poi dovrà occuparsi dei commenti del post-voto tornando alla consueta programmazione. Riuscirà a riscattare una stagione un po’ opaca (non è riuscito a raggiungere una media di audience a due cifre) anche per colpa del debole traino della soap Il Segreto? Un compito non facile perché dovrò vedersela col Commissario Montalbano, con la Coppa Italia e con le trasmissioni politiche dei concorrenti. Anche SkyTg24 si è attrezzata per seguire le ultime settimane di campagna elettorale varando una nuova trasmissione, Italia 18, condotta da Fabio Vitale, dove a formulare le domande ai politici non sono giornalisti ma il pubblico e soprattutto i ragazzi che andranno a votare per la prima volta (ore 19,15). Ferma al palo è invece Rainews24, il canale diretto da Antonio Di Bella che si caratterizza anche per la parziale e approssimativa rassegna stampa che conclude i notiziari serali.
Mara Maionchi da Rai1 a SkyUno. Sarà tra le animatrici di SanremoYoung, lo show condotto da Antonella Clerici da venerdì su Rai1, poi vestirà i panni della giurata in X Factor, il talent di SkyUno previsto per settembre in cui, accanto a lei, vi sarà Fedez. Non riconfermato Morgan. Alla conduzione vi sarà ancora Alessandro Cattelan. Anche Milly Carlucci sta completando il cast di Ballando con le stelle (da sabato 3 marzo su Rai1), con la new entry di Eleonora Giorgi.
Gianluigi Buffon sarà il padrone di casa nella docu-serie First Team dedicata da Netflix alla Juventus, dal 16 febbraio. Saranno proposte le immagini più significative della stagione 2017-2018 ma anche le vicende personali dei calciatori, tra vittorie, sconfitte, traguardi, insuccessi e amori. È la prima volta che la piattaforma in streaming punta decisamente sul calcio per calamitare spettatori nel nostro Paese.
Fabio Fazio e Cristina Parodi si prendono la rivincita grazie a Sanremo. Dopo avere arrancato nelle prime puntate Che tempo che fa (Rai1) ha superato per la prima volta il 20% di share, lasciando le briciole a Canale5 che col film su Papa Bergoglio è arrivato appena all’8,2%. Il canale Mediaset spera nella rivincita la prossima domenica quando metterà in campo la seconda stagione della fiction Furore. Da parte sua Cristina Parodi per la prima volta in questa travagliata stagione di Domenica In (Rai1, la puntata in onda dal teatro Ariston di Sanremo, quindi quasi un’appendice del festival) è riuscita a superare (23,2% nella parte centrale) la rivale Barbara D’Urso, la cui Domenica Live (Canale5) s’è fermata (sempre nella parte centrale) all’11,7%. San Remo ha fatto i miracoli.
Mattia Poggi da chef a direttore di rete. Per dieci anni ha condotto programmi tra i fornelli ad AliceTv (canale 221 del digitale terrestre) e ora è stato nominato direttore dell’emittente, sempre più rivolta al cooking. Gli è stato affidato il compito di ideare nuove food-comedy, cioè l’intreccio tra cucina e spettacolo, in modo da superare i 25 mila telespettatori giornalieri, attuale media dichiarata dall’editore. Tra i volti dell’emittente: Franca Rizzi, Gianfranco D’Angelo e Rosanna Lambertucci.
Beppe Grillo non è più (ufficialmente) alla guida del movimento 5 stelle e torna nei teatri. Nel suo monologo c’è posto anche per la Rai: «Almeno una volta sapevi di avere un canale per la Dc e uno per il Pci, una volta la tv era in bianco e nero per ricordarci che quella non era la realtà: la realtà ha mille colori».
Paolo Ruffini, direttore di Tv2000, la televisione della Cei, Conferenza episcopale italiana, festeggia i buoni risultati di questo inizio d’anno. Nel totale della giornata l’incremento degli ascolti è stato del 7,5% e ora la media dello share è dello 0,72%. Oltre alla Santa Messa e al Diario di Papa Francesco, i programmi più seguiti sono Bel tempo si spera, Il mio medico, e Mondo Insieme, il contenitore dedicato ai viaggi condotto da Licia Colò.
Alessandro Acton, Zoran Filicic e Ettore Miraglia sono i tre conduttori di Italia Team Today, la finestra quotidiana che Nove dedica ai Giochi olimpici invernali di PyeongChang. Si tratta della prima concreta attuazione della partnership tra Discovery (editore di Nove) e il Coni (Comitato olimpico nazionale) che hanno deciso di collaborare per «comunicare e rendere vivi i valori più alti dello sport e di coinvolgere sempre più appassionati». Si parte coi Giochi coreani: 900 ore live e 4 mila di copertura delle gare e del clima olimpico.
Giorgio Ponziano, ItaliaOggi