Jim Carrey, celebre interprete del Grinch nel film del 2000 diretto da Ron Howard, ha lasciato aperta la porta a un possibile sequel della pellicola cult. L’attore, che sarà presto sugli schermi con Sonic 3 dal primo gennaio 2025, ha parlato dell’ipotesi durante un’intervista a Comicbook.com, alimentando l’entusiasmo dei fan.
Una sfida del passato
Carrey ha ricordato le difficoltà affrontate durante le riprese del primo film:
“Ogni giorno indossavo il costume e avevo una tonnellata di trucco addosso. Era un processo estremamente doloroso, ma pensavo sempre ai bambini. L’ho fatto per loro.”
Il costume e il trucco, che hanno richiesto lunghe ore di preparazione, hanno reso l’esperienza faticosa, ma anche profondamente significativa per l’attore.
Nuove tecnologie, nuove possibilità
Grazie ai progressi nella tecnologia, Carrey intravede ora un modo più agevole per riportare in vita il Grinch:
“Con la motion capture e tante altre innovazioni tecnologiche, potremmo fare tutto in modo diverso. Tutto è possibile in questo mondo.”
Un chiaro messaggio per Ron Howard, regista del film originale, che potrebbe essere coinvolto in un potenziale progetto futuro.
Un ritorno atteso
“Il Grinch” (2000) è diventato un classico natalizio, amato da generazioni di spettatori per il suo umorismo, la sua profondità emotiva e la straordinaria performance di Jim Carrey. Un sequel rappresenterebbe un evento cinematografico capace di catturare l’attenzione di un pubblico globale, mescolando nostalgia e innovazione.