Dal 17 settembre il talk di Canale 5 riparte con il doppio appuntamento
Dal 17 settembre Silvia Toffanin torna nel pomeriggio di Canale 5 al timone di “Verissimo“, con il doppio appuntamento sperimentato nella precedente stagione (sabato e domenica alle 16:30). Giunta alla sua sedicesima edizione, la conduttrice a “Tv, Sorrisi e Canzoni” svela il segreto dello ‘stile Toffanin’: “La prima cosa è che l’ospite stia bene, si senta a casa e ci sia fiducia. Solo così si può iniziare un racconto”.
Nel suo salotto Silvia Toffanin, nel corso degli anni, ha accolto storie molto diverse; alcune drammatiche e altre più leggere, ma tutte con un comune denominatore: “Cerco sempre di intervistare la persona al di là del personaggio. Nel mio approccio, la prima cosa è che l’ospite stia bene, si senta accolto e a proprio agio. Poi deve scattare un rapporto di fiducia, è essenziale che ci sia sintonia. Quando succede, è una magia che non si può spiegare”.
Dopo il successo della passata edizione, anche quest’anno “Verissimo” terrà compagnia ai telespettatori il sabato e la domenica a partire dalle 16.30: “Le due puntate nel fine settimana sono un bell’impegno, per la scelta dei contenuti e degli ospiti. Ci siamo rodati l’anno scorso, ripartiamo con un po’ più d’esperienza e cercheremo di fare ancora bene, di dare il meglio al nostro pubblico”.
I primi ospiti che romperanno il ghiaccio saranno “Can Yaman e Francesca Chillemi, protagonisti della nuova fiction ‘Viola come il mare’, e le due opinioniste del ‘Grande Fratello Vip’ Sonia Bruganelli e Orietta Berti. Avremo in studio anche Elodie, che abbiamo appena visto esordire nelle vesti di attrice a Venezia”.
Gli ospiti sono il cuore del talk e per questo la scelta è accuratissima: “Scegliamo in base all’attualità, con la mia squadra di giovani autori bravissimi. Cerchiamo di essere sempre sul pezzo e mostrare un lato inedito dei nostri ospiti”.
Massima cura viene prestata anche alle domande e alla struttura dell’intervista: “Alcune domande arrivano parlando, ci sentiamo in continuazione con gli autori. Molte delle idee vengono invece nei momenti più strani, quando sono in giro o in palestra. Ho mille quadernetti, ma posso usare di tutto per appuntarle: il retro degli scontrini o lo spazio bianco sulle riviste”.
Spesso quando parte un nuovo progetto televisivo per la conduzione viene fuori il nome di Silvia Toffanin, ma lei resta fedelissima a “Verissimo”: “Da una parte l’interesse verso il mio ruolo di conduttrice mi lusinga, dall’altro ci tengo a sottolineare che due puntate sono già un bell’impegno”.