David Bowie, fissata la data d’uscita del docu-film “Moonage Daydream”

David Bowie, fissata la data d’uscita del docu-film “Moonage Daydream”

Gli account social ufficiali del compianto Duca Bianco hanno aggiornato i fan con tanti dettagli relativi all’attesissima pellicola docu dedicata all’icona musicale britannica. Oltre alla data, anche il poster del film è stato offerto per la prima volta

Gli account social ufficiali di David Bowie hanno aggiornato i fan con numerosi dettagli relativi all’attesissima pellicola docu dedicata al compianto Duca Bianco, dal titolo Moonage Daydream.
Oltre alla data, anche il poster del film è stato per la prima volta offerto al pubblico.

Il nuovissimo documentario, presentato come il film definitivo su David Bowie, ha ora una data di uscita, ossia quel “blue month” con cui viene definito settembre (citando una canzone dello stesso Bowie, ossia Remembering Marie A.).

Moonage Daydream è il primo film a essere ufficialmente approvato dagli eredi di Bowie e arriverà a livello globale nei cinema e IMAX il 16 settembre 2022.
Era stato presentato in anteprima mondiale al Festival di Cannes 2022, riscuotendo un enorme successo.
Dalle riprese dietro le quinte al processo creativo di David Bowie, la pellicola include tutto quanto: la sua musica, gli spettacoli, le interviste e tanto altro ancora della rockstar britannica e leggenda della musica mondiale. Il documentario spiegherà anche l’arrivo di Ziggy Stardust, il mitico alieno rock, coprendo le esibizioni dal vivo e le interazioni con i media di Bowie tra il 1970 e il 1977, ossia l’apogeo della sua fama.

IL FILM

Moonage Daydream è frutto di ben cinque anni di lavoro ed è scritto, diretto, montato e prodotto da Brett Morgen (meglio conosciuto dagli appassionati di musica come il creatore del documentario del 2015 Kurt Cobain: Montage of Heck, oltre che del meraviglioso Say It Loud: A Celebration of Black Music in America del 2001). Per il film su Kurt Cobain, Morgen ha vinto il Primetime Emmy Award per la regia di un documentario. Ha anche diretto Crossfire Hurricane nel 2012, mitico documentario sui Rolling Stones, e Jane nel 2017, biopic sulla filantropa e primatologa Jane Goodall.

Brett Morgen ha avuto accesso “non filtrato” agli archivi personali di Bowie, comprese tutte le registrazioni principali, secondo quanto riporta l’edizione statunitense di Billboard. Il comunicato stampa ufficiale con cui viene presentato Moonage Daydream parla di una “odissea cinematografica” che esplora il “viaggio creativo e musicale” dell’icona britannica.

Tony Visconti, collaboratore di lunga data di Bowie, è il produttore del film. Visconti è un produttore discografico, musicista e cantante americano che ha avuto il più lungo rapporto di amicizia e di lavoro con Bowie. Ha seguito il Duca dalla produzione e arrangiamento del singolo del 1968, In the Heat of the Morning, fino al suo ultimo album, Blackstar, nel 2016. Visconti ha anche partecipato attivamente a molti dischi dell’artista, suonando in prima persona durante le incisioni in studio di registrazione.

Un’istantanea del tesoretto a cui Brett Morgen ha avuto accesso, inclusi filmati mai visti prima, è stata magistralmente catturata nel trailer ufficiale di del docu-film, uscito a maggio (che vi riproponiamo in fondo a questo articolo).

Cinque anni di lavorazione sono serviti per riunire i ben 54 anni di eredità della rockstar. Il titolo del film, Moonage Daydream, è ispirato all’omonima canzone di David Bowie registrata per la prima volta nel 1971 e pubblicata come singolo con la sua band di breve durata, gli Arnold Corns. La canzone è stata registrata nuovamente con la band The Spiders from Mars (che comprende Mick Ronson, Trevor Bolder e Mick Woodmansey) e pubblicata nel 1972.

Moonage Daydream è la terza traccia del lato A del disco The Rise and Fall of Ziggy Stardust and the Spiders from Mars, l’album che introduce uno dei personaggi più popolari di Bowie, Ziggy Stardust appunto. Si tratta di un rocker alieno bisessuale che salverà la Terra dal suo destino imminente. Da ciò che si evince dal titolo e dal trailer, questo documentario metterà in evidenza la cosiddetta “era Ziggy Stardust” di Bowie.

LA VOCE NARRANTE È DELLO STESSO BOWIE

Moonage Daydream ha un Cicerone d’eccezione, ossia lo stesso David Bowie.
Guidato dalla sua narrazione, pare che il film includa 47 brani musicali mixati dalle loro basi originali (rimasterizzati in esclusiva, tra cui ChangesStarmanThe Jean GenieLife on MarsAll The Young DudesRebel e Fame, tra gli altri).

La produzione ha potuto attingere ampiamente dal catalogo di canzoni del Thin White Duke del 1970-1977, in cui BMG ha una partecipazione del 25%, come informa Lars Brandle di Billboard. Questo documentario è il primo film in assoluto su David Bowie a essere approvato dalla sua discendenza e a poter contare quindi sulla sua musica originale, potendo accedere a oltre cinque milioni di beni negli archivi del musicista.

“La società musicale e il suo partner di co-produzione Live Nation Productions, i produttori esecutivi e i finanziatori del documentario, hanno concesso in licenza i diritti di distribuzione negli Stati Uniti a Neon”, sottolinea Billboard. “Universal Entertainment International si occuperà della distribuzione internazionale”.

Secondo The Hollywood Reporter, il film dovrebbe essere presentato in anteprima televisiva su HBO e HBO Max nella primavera del 2023 tramite HBO Documentary Films.

BOWIE75, LA COMMEMORAZIONE PER I 75 ANNI DI BOWIE

Tutto ciò fa parte di Bowie75, la commemorazione in corso che onora quello che dovrebbe essere stato il 75esimo anno di vita dell’artista. Un omaggio alla vita, alla carriera e all’eredità musicale del leggendario musicista.

Bowie è morto di cancro al fegato nel gennaio 2016. L’8 gennaio 2022 avrebbe compiuto 75 anni.

LE MILLE FACCE DI BOWIE

David Bowie è senza se e senza ma uno degli artisti più influenti del XX secolo. La sua carriera straordinaria ha abbracciato quasi sei decenni di musica, arte e videoarte, rivoluzionando ogni ambito e capovolgendone le regole.

Durante la sua carriera, è stato molte personalità diverse: dal maggiore Tom a Ziggy Stardust, Aladdin Sane, Halloween Jack, The Thin White Duke e, infine, The Blind Prophet, se c’è un personaggio caleidoscopico quello è proprio lui.

“Sebbene il film non copra ogni personaggio o ogni aspetto del musicista, si concentra sul suo glam rock e sulle ere berlinesi, esplorando di più il personaggio di Ziggy Stardust e il suo lavoro durante quella fase”, scrive Maddie P. in un recente articolo apparso sul magazine statunitense Collider.

CHI È LUI? CHE COSA È LUI? DA DOVE VIENE?

“Chi è lui? Che cosa è lui? Da dove viene? Queste sono domande che spesso attraversano la mente delle persone quando si parla di David Bowie”, scrive Maddie P. in un articolo pubblicato in queste ore su Collider. “Queste sono anche le domande a cui finalmente risponderà il nuovo documentario sulla leggenda del rock”, aggiunge.

E prosegue così: “I suoi vari personaggi sono uno spettacolo da vedere e la sua musica è un’esperienza che non avrete mai da nient’altro. Dopo sei anni dalla sua scomparsa (forse in un altro pianeta), il regista Brett Morgen offre una vetrina del viaggio musicale dello Starman nel nuovissimo documentario in cui lo Starman vi lascerà a bocca aperta”. Insomma, Maddie P. di Collider aveva voglia di aggiungere hype all’hype (e diciamo che ce l’ha fatta, non poco).

IL TRAILER DEL FILM GIÀ DICE MOLTO

Già il trailer ufficiale di Moonage Daydream fa ben capire come il film descriva l’enigma che David Bowie è sempre stato. Il suo stile artistico, spesso considerato eccentrico e travolgente, viene già magistralmente evidenziato nel trailer di un minuto e mezzo (che trovate alla fine dell’articolo).

Il video che anticipa cosa vedremo sullo schermo chiarisce che la pellicola non è affatto una biografia. Il trailer offre scorci di cosa aspettarsi, per non essere delusi…
Si tratta di una pellicola che vuole raccontare come Bowie abbia cambiato il corso della musica e della cultura a ogni latitudine. Analizza il modo in cui ha sfidato le norme sociali e di genere, molto prima che il mondo fosse pronto a parlarne.

“Il suono, la luce e gli effetti di animazione, come dimostra il trailer, sembrano abbastanza straordinari e psichedelici da metterti in trance e farti sentire proprio lì”, nota Maddie P. di Collider.

Se non l’avete ancora fatto, non vi rimane che abbandonarvi all’hard-hype guardando il trailer di Moonage Daydream che trovate nel seguente video. Prima però vi proponiamo il tweet in cui l’account ufficiale di David Bowie presenta la locandina del film.


Torna in alto