Erano oltre 20mila i fan per il debutto del cantante a Lignano Sabbiadoro: altre 12 le date in programma. Guarda le foto social del concerto
E’ partito col botto il Tiziano Ferro Tour 2017, l’altra sera a Lignano Sabbiadoro. E per stupire le oltre 20 mila persone che sono accorse per assistere al suo debutto il cantante di Latina ha scelto l’acqua, una cascata vera e propria e tanti spruzzi. “L’acqua, elemento mutevole rappresenta molto la mia carriera: non ho mai fatto un disco uguale all’altro”…
Due anni fa Tiziano Ferro, per la sua prima volta negli stadi, volava sul palco. Stavolta per il tour del nuovo album “Il mestiere della vita” il cantautore ha cambiato proprio “elemento”: “Volevo evitare il rischio di ripetermi. Quello era uno show ‘fuori’, questo parte ‘da dentro’ e a caratterizzarlo è l’acqua”.
La tecnologia la fa da padrona “senza nulla togliere alla musica”, con una tettoia da 14 tonnellate che diventa una quinta aggiuntiva. Ma soprattutto l’emozione, “una parola ormai martoriata, ma che è sempre il mio obiettivo primario”, racconta Ferro che con orgoglio rivendica il ruolo del pop: “Il pop si è preso gli stadi e grida la necessità di vedersi riconoscere come il rock il ruolo di rivoluzione”. Altre 12 le date in programma, con tre San Siro (16, 17 e 19 giugno), due Olimpico di Roma (28 e 30 giugno), per un totale di oltre 435 mila biglietti già venduti. “Ma farei lo stesso anche se ci fosse un quinto dei paganti, sono felice non tanto per i numeri, ma per come tutto questo sta avvenendo”.
Lo show, 29 brani in una scaletta che lo stesso Ferro definisce “generosa” con attenzione ai brani dell’ultimo disco, compreso “Il Conforto” orfano di Carmen Consoli impegnata in un tour all’estero, ma anche ai successi immancabili come “Perdono” o “Sere Nere” per 2 ore e 20 di musica (“invidio chi riesce a stare sul palco anche 4 ore, ma io di più proprio non ce la faccio a cantare. E poi diventerebbe sequestro di persona”, scherza) è frutto anche degli ultimi anni che Ferro ha vissuto negli Stati Uniti. “C’è tutto quello che ho visto in giro per il mondo, da Beyoncè a Sia, passando per Ed Sheeran, Rihanna, i Culture Club: quelli che mi hanno colpito sono quelli che non hanno paura di osare. E’ come se Drake avesse incontrato Tenco”.
Finito il tour negli stadi, Tiziano Ferro ha già annunciato che non ci sarà una ripresa autunnale nei palasport e che il prossimo anno lo dedicherà alla scrittura di un nuovo disco che potrebbe poi uscire nel 2018. “Nessuna pausa, ma solo il ciclo naturale del lavoro di un artista”. Una breccia si apre sul fronte tv, finora esclusa se non per qualche ospitata. “Sono stato contattato più volte per fare uno show tv e chiedono a me un’idea, ma io non conosco bene la televisione. Questo tour però mi ha dato qualche spunto…”.
TGCOM 24