Sandra Milo ancora contro Virginia Raffaele: “Non ha il senso dell’ironia, quando la vedo mi viene da piangere”

Sandra Milo ancora contro Virginia Raffaele: “Non ha il senso dell’ironia, quando la vedo mi viene da piangere”

L’attrice si scaglia ancora contro l’imitatrice, che ha riproposto il suo personaggio dopo la criticata esibizione al Festival di Sanremo

“Virginia non ha il senso dell’ironia”: non poteva essere più secco e e spietato l’ultimo commento di Sandra Milo sul programma Facciamo che io ero di Virginia Raffaele, con cui già lo scorso febbraio c’erano stati dei forti screzi. In passato come allora, infatti, l’imitatrice ha annoverato tra i suoi personaggi anche l’attrice di Fellini, rendendone una versione scanzonata e ferma agli anni di gloria di Cinecittà. Ma anche stavolta la Milo non ha gradito e ha lanciato degli strali infuocati contro la comica romana.
“Già l’imitazione di Sanremo non era divertente, non parliamo poi dell’ultima: mi veniva da piangere, era tristissima. E questo per una comica è una cosa imperdonabile” ha confessato l’attrice di 8 e mezzo ai microfoni di Pomeriggio 5, dove era tra gli ospiti di Barbara D’urso.
E quando la conduttrice le confessa di aver visto il programma monografico della Raffaele, la Milo controbatte: “Meglio così, è stata una cosa di una malinconia unica. Imitare ha senso se fai ridere, se sei ironico, se cogli un aspetto del personaggio che interprete che è poco evidente, ma che lo caratterizza”.
Nel breve filmato mostrato in una delle 4 puntate di Facciamo che io ero, la comica romana vestiva di nuovo i panni di Sandra Milo in uno sketch davanti all’ingresso di Cinecittà. La Milo di Virginia non si rendeva conto che gli anni ’60 sono finiti da un pezzo e che “la magia del cinema” non c’è più.
Alla Raffaele, Sandra Milo oppone un collega che invece le piace molto: “Crozza è meraviglioso, fa le imitazioni con leggerezza, è una forma di arte elegante la sua”. A febbraio, invece, l’attrice aveva accusato la comica romana di sessismo, dopo che la Milo di Virginia aveva fatto moltissime battute dal doppiosenso sul palco dell’Ariston. “Non si devono fare frasi sessiste sulle donne, specie in un momento così brutto, in cui gli uomini le ammazzano senza pietà” aveva reclamato tra le lacrime, poi era arrivata la telefonata delle comica: faranno pace anche stavolta?

The Huffington Post

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