“Siamo felicissimi del ritorno dell’1 Maggio Taranto. Un ritorno che ci riporterà in quella piazza e in quel parco. Con la prima edizione di 1 Maggio Taranto, abbiamo avviato per Taranto una nuova stagione. Una nuova narrazione. L’esperienza di 1 Maggio a Taranto ha infatti dato l’opportunità di vedere Taranto da un altro punto di vista, illuminata dal riflettore della cultura e della musica”. Lo ha dichiarato oggi l’attore Michele Riondino, uno dei direttori artistici dell’1 Maggio Taranto, l’evento di musica in programma nel giorno della festa del lavoro.
Riondino ha presentato il programma di 1 Maggio Taranto 2022 – edizione dal vivo dopo due anni di stop per la pandemia – insieme agli altri due direttori artistici: il cantautore Diodato e il musicista Roy Paci. Tra i nomi annunciati, ci sono Gianni Morandi, Ermal Meta, Melancholia, Giovanni Caccamo, Terraross, Naip, Fabrizio Bosso, Erica Mou, Giovanni Truppi, Calibro 35, Gaia, Francesco Forni, Margherita Vicario, Eugenio in Via Di Gioia, Cosmo, The Niro. Su Morandi, Riondino ha detto che “parliamo di una leggenda della musica italiana. Arriva sul nostro palco per essere vicino alla nostra gente e creare un momento di importante felicità musicale”.
Per Riondino, “l’esperienza dell’1 Maggio Taranto è servita per cambiare la narrazione della città e la città stessa, tant’è che dopo di noi sono venuti altri eventi importanti come Medimex”. “Due anni di assenza sono stati troppi – ha rilevato Riondino -. Vogliamo quindi tornare ad abbracciarci e a stringerci sottopalco. In maniera graduale ma vogliamo farlo. E l’1 Maggio Taranto è l’occasione per riproporre una nuova normalità misurata e calibrata sul rispetto del prossimo e delle regole”.
Per Diodato, “1 Maggio Taranto è un incontro tra persone che hanno a cuore i diritti della vita, della tutela dell’ambiente e del lavoro, diritti strettamente legati tra loro. Taranto è emblema di tutto questo. Taranto vive intensamente questa situazione. Chiunque è salito su quel palco, ricorda quella intensità”. Diodato ha poi affermato che “grazie a 1 Maggio Taranto, siamo passati da una città grigia ad una città colorata. Taranto è oggi delle città culturalmente più attive del Sud Italia”.