Stasera, al centro del nuovo appuntamento con “Fuori dal Coro” – il programma d’inchiesta condotto da Mario Giordano in onda in prima serata, su Retequattro – ampio approfondimento sulla situazione epidemiologica nazionale. Tra i temi trattati nel corso della puntata: la contrapposizione tra la posizione di prudenza del ministro della Salute Roberto Speranza – che punta a mantenere le restrizioni vigenti – e le prospettive di riapertura che dal prossimo 20 aprile potrebbero segnare l’inizio di un graduale ritorno alla normalità; l’andamento del piano vaccinale nazionale, ancora segnato da problemi e disagi, con l’Italia che arranca nella “classifica” europea delle somministrazioni giornaliere.
A proposito di Covid e della sua diffusione, la trasmissione ha realizzato, in collaborazione con un laboratorio specializzato, un’analisi su maniglie, pulsantiere, scorrimano e tutti i luoghi dove si appoggiano le mani sui mezzi pubblici, riscontrando la presenza di tracce di Sars-CoV-2 in tram e vagoni della linea 2 della metropolitana di Milano.
E ancora, in diretta saranno tramesse le immagini esclusive della violenta aggressione subita dalla giornalista di “Fuori dal Coro” in centro a Cuneo da un trentenne di origini cubane armato di una grossa catena in metallo, fermato dalla polizia e denunciato per lesioni, danneggiamenti e minacce.
Spazio, inoltre, a nuove rivelazioni sull’inchiesta relativa alle mascherine non a norma acquistate nel marzo dello scorso anno dalla struttura commissariale presieduta da Domenico Arcuri, che sarebbe stato iscritto sul registro degli indagati dalla Procura della Repubblica di Roma per il reato di peculato.
Infine, attraverso nuove storie e testimonianze, la trasmissione riaccenderà i riflettori sul tema dell’occupazione abusiva di case private e le problematiche che i proprietari di immobili si trovano ad affrontare da ormai più di un anno a causa del blocco degli sfratti introdotto con l’emergenza Coronavirus.
Tra gli ospiti anche: Katia Ricciarelli, Francesco Vecchi, Alessandra Mussolini e Vittorio Feltri.