Il conduttore risponde alle critiche sulla mancata conferenza stampa del rapper
Continuano le polemiche sulla presenza di Fedez al Festival di Sanremo 2025, soprattutto dopo la sua decisione di non tenere conferenze stampa e di non rispondere ai giornalisti sulle recenti intercettazioni che lo vedrebbero in contatto con Luca Lucci, capo ultras del Milan arrestato per narcotraffico.
Di fronte alle richieste di chiarimenti, Carlo Conti, direttore artistico e conduttore della kermesse, ha dichiarato:
“Sono un direttore artistico, non un giudice”.
Il caso Fedez e le intercettazioni pubblicate
Questa mattina, La Repubblica ha pubblicato intercettazioni tra Fedez e Luca Lucci, oltre a quelle con Emis Killa, che si è ritirato dalla gara proprio a seguito degli sviluppi dell’inchiesta sugli ultras di Milan e Inter.
Tuttavia, Conti ha ribadito che Fedez non risulta indagato e che il Festival non ha alcun obbligo di intervenire su vicende extra-artistiche.
La posizione della Rai
Anche la Rai ha preso posizione sulla questione, sottolineando che gli artisti sono liberi di scegliere se partecipare o meno alle conferenze stampa:
“Abbiamo dato a tutti la possibilità di organizzare degli spazi di incontro con i giornalisti e gli artisti sono liberi di decidere”.
Questa scelta ha diviso l’opinione pubblica, tra chi difende il diritto di Fedez di concentrarsi esclusivamente sulla musica e chi invece ritiene che, vista la rilevanza del caso, sarebbe opportuno chiarire la propria posizione pubblicamente.