“Un frullatore incredibile, nel quale ho cercato di divertirmi. Ma se devo dire che è stata un’esperienza indimenticabile, allora no”. Anna Foglietta, rientrata nel quotidiano dopo la sbornia di Sanremo, dove ha condotto il dopofestival con Rocco Papaleo e Melissa Greta Marchetto, racconta a Circo Massimo, su Radio Capital, la sua esperienza. “Sanremo è un concentrato di vita, dove ci sono una marea di emozioni fortissime, ma visto dal di dentro perde quel fascino che voi vedete dal di fuori”, continua l’attrice che poi sui conduttori dice: “Baglioni mi piace sempre, non riesco a criticarlo. Bisio non è riuscito a esprimersi per quello che voleva e per quello che è: un grandissimo mattatore. E’ partito con il piede sbagliato e non è riuscito a sbloccarsi. Virginia Raffaele, invece, è riuscita a dimostrare in parte la sua grandissima verve da prima donna, più slegata, più morbida rispetto a Bisio e più allineata per un certo tipo di intrattenimento. Quello che non è mi piaciuto sono stati gli sketch: alcuni erano imbarazzanti”. L’attrice interviene anche sulla reazione scomposta avuto da Ultimo, dopo la mancata vittoria. “Deve stare molto calmo: è un ragazzo e un artista splendido, ma deve essere consigliato meglio sulla strategia comunicativa: ha fatto un autogol. Si è fatto prendere la mano. In 13 mesi è arrivato primo tra i giovani e secondo tra i big. Non si può proprio lamentare”.
Ansa