(di Maria Antonietta Serra e Donato Moscati)
SHOW IN GENERALE: Lo show funziona, capsule gli ascolti pagano nonostante tutto. Sintomo che gli italiani vogliono un diversivo dalle avversità che li affliggono. Come nelle altre sere nessuna spettacolarità eccezionale né di grandioso rispetto ai vari Grammy’s. Apertura da Teatro Ariston con applauso sparato a bombazza come fossimo al Madison Square Garden e invece siamo in un cinemino della Liguria. Ascolti grandiosi soprattutto per una serata anestetica. Il successo, find ormai, è portato a casa. VOTO: 6
CARLO CONTI: Carletto, in grande spolvero con outfit sbrilluccico, ci abbaglia con sorrisone di chi la sa lunga (lo share è un punto debole pure per lui). Durante lo show grande svolta, che lo umanizza: CarlettoRobottino fa umano errore nell’annuncio vincita Amara chiamandola Rakele…a sto punto chiamiamo noi “un grande applauso”per lui! Già confermato per l’edizione 2016. Alla terza serata è riuscito a sciogliersi grazie soprattutto al supporto di Arisa. Onore al merito. VOTO: 7
EMMA: Smarrona ieri sera ha dato il massimo, il top è stato l’abito in pizzo dorato che con la postura da bimba “Shining” la pone ai vertici dei social intanto che la serata si consuma. Domandina: ok Emma ti paghi i vestiti da sola e da sola li scegli come fai per i fidanzati? VOTO: 7 per il coraggio
ARISA: In nero importante vince la serata per simpatia e scioltezza (complice il medico del cuore che la supporta con alchimie segrete). I look proposti le calzano a pennello sempre, perfino in versione “via col vento” ci piace. VOTO: 8
ROCIO MUNOZ MORALES: Top ! Bellissima al meglio delle tre serate! Schiena nuda vince! …però una botta di collirio prima di entrare in scena non guasterebbe, gli occhi rossi non si accettano. VOTO: 7
I BIG:
RAF : ” Rose rosse ” arrangiata in “stecche grosse “ ….e tutto è detto. Oggi ci arriva notizia che il povero Raf combatte da giorni con una forte tosse, guarisci presto! Comunque la canzone di ieri sera era musicalmente arrangiata con un retrogusto che fa tanto Ballando con le stelle. VOTO: 3
IRENE GRANDI: “Se perdo te” versione rocker è decisamente meglio della sua song in gara. Sembra ormai imborghesita da sciura milanese. VOTO 6
MORENO: C’ha avuto la fortuna che nel pugno c’era una carezza o a quest’ora era bello che steso nel suo bel completino baby cerimonia. Celentano e Mori hanno già contattato gli avvocati. VOTO: 4
ANNA TATANGELO: Chic ottima interpretazione, meglio stasera che col suo pezzo sanremese. Bella col capello raccolto nel bigodino dopoguerra ( dev’essere che ha rosicato vedendo Conchita…la barba passi ma il capello corto me lo faccio pure io). Picco di ascolti per la sua interpretazione… 14.686.000, no dico 14.686.000 telespettatori. VOTO: 7
BIGGIO E MANDELLI: “E la vita la vita ” non li reggiamo. Passo. VOTO: 1
CHIARA: “Il volto della vita ” ce lo mostra con sublime interpretazione. Acchittata di tutto punto riesce quasi nell’impresa bellezza. Se prima di salire sul palco giochi con la porporina almeno lavati le mani. Ok! VOTO: 8
NESLI: Con” Mare Mare ” si gioca pure la seconda occasione, canzone già mediocre per Carboni adesso conclamata melodia del niente. VOTO: N.C.
NEK: (Che avevamo scordato fosse in gara ) in modalità sosia Franco Nero ci sciorina una delle più belle canzoni proposte da Mina, e vabbè…” Se telefonando ” è vincente a prescindere, evidentemente, credibile pure nella sua interpretazione. VOTO: 7 perché la Platea applaudì in piena autonomia stavolta.
DEAR JACK: Toppata la scelta della song: ” Io che amo solo te ” è uno dei testi poetici di possente dimensione emozionale reso ancor più magico dalla malinconia del poeta : difficile eguagliare Sergio Endrigo . VOTO: 5
GRAZIA DI MICHELE E PLATINETTE : Ragazze…ma ragazzeee…andate ad “ Alghero ” e stop. Scelta apprezzabile sia per il brano che per la messa in scena ma siete senza voce tutte e due ! VOTO: 6 politico per simpatia pure se hanno steccato a dibbrutto!
BIANCA ATZEI: In nude look scosciata con sorriso splendente a seguito propone un “ Ciao amore ” e regge, la ragazza è un po’ arrocata ma regge. Voto 6/7
ALEX BRITTI: “Io mi fermo qui ” Alex è Alex già detto , stecca compresa, ma per ora fermati e vai a ninna. Stavolta solo chitarramente sei promosso. VOTO : 6
LORENZO FRAGOLA: “Una città per cantare ” non basta, potrebbe cantare ovunque il ragazzo. Buona interpretazione , ha fatto sua la canzone senza stravolgerla . Canta come se fosse in Metro da solo ..e va bene così . Fragolino ci piaci. VOTO: 7
IL VOLO: “Ancora ” ecco appunto : Ancora ??? Insopportabili pose plastiche da cantanti navigati o crooner d’altri tempi. Ringraziamo la sala stampa che gli ha impedito la vittoria. VOTO: 3 a noi non ci incantate
ANNALISA: S’è fatta sentire più dell’originale schiamazza dei Matia Bazar. Finalmente ha fatto colore Gloss Piccante Oreal …Ma non shampato (apriamo colletta pro parrucco Annalisa, almeno per ultima serata ). VOTO: 6– perché per noi a Sanremo non si grida.
LARA FABIAN: Annunciata sempre come fosse Lady Gaga con “Sto male” si gioca la carta meló, ma non ci convince . Sta male …datele il numero del medico di Arisa, va ! VOTO: 4
GIANLUCA GRIGNANI: “Vedrai vedrai ” che ce la puoi fare pure tu bello de casa, si vede che la sofferenza lo accomuna a Tenco e fa sua la canzone. Bella interpretazione . VOTO: 7
NINA ZILLI: In mantello giallo da Wonder Woman che ricorda tanto pure il Monumento a Giovanni Paolo II in Stazione Termini a Roma, fa il suo ingresso tenendo la scena anche con la sua fisicità oltre che con la sua voce pazzesca . Ottimo arrangiamento.” Se bruciasse la città ” è sua. VOTO: 8
MALIKA AYANE: Non s’accetta vestita da matrona con tetta libera da far invidia a Pippa della prima sera. Occhio spiritato e consueta eleganza nel gestire musica, testo e interpretazione a tratti ci porta in alto ma…ma.. ma tutti i ma del mondo stavolta . Votone MA da definire .
MARCO MASINI: Ci cattura uno ad uno. Momento di alta empatia. Sarà che la vita lo ha affiancato al dolore e a Nuti, sarà che il testo è nelle sue corde, dato di fatto è che “Sarà per te” ha rilasciato endorfine malinconiche in molti di noi . VOTO: 7
I GIOVANI:
GIOVANNI CACCAMO : Copia nostrana di Ruper Everett per bellezza, benché il cognome ci riporta a Teocoli spalmato in poltrona, riesce nella sua piccola impresa di cantate imparato e con ” Ritornerò da te ” se la sfanga. Motivo sanremeso. VOTO 5
SERENA BRANCALE: avvolta in nuvola bicolor riesce a” Galleggiare ” nella bellezza. Mix vocale ben arrangiato pop- blues. La fata canterina è sinuosa ma poco Sanremese, troppo “alta” per questo tipo di pubblico. VOTO 7
AMARA: Ragazza con-turbante e treccia beduina, in giacca maschile canta senza fronzoli con la sicurezza dell’artista sapiente, capace e pure un po’ paracula. “Crediamo” che la sentiremo ancora . Ma… Rachida non era sull’Isola? VOTO 7
RAKELE: “Io non so cos’è l’amore ” a casa bella bimba di mamma che prima o poi sarà l’amore a trovare te! Faccino da lolita per sit-com americana. VOTO 4
OSPITI:
SAMANTHA CRISTOFORETTI: Carina con capello colbacco e rallentata come solo una donna nello spazio sa essere, mettici pure che la chiacchiera con Carletto non aiuta, ha mantenuto stabile il momento noia. Se la batte, in fatto di presenzialismo televisivo, con Matteo Salvini…facciamo lo scambio? VOTO: 6
LUCA E PAOLO : Ci diludino, commemorazione ironica priorio no. Fortuna vuole che poi parlarono e ma strapparono forzato sorriso per ironia prevedibile e sempliciotta. Difficile far ridere oggi ! C’è da dire, però, che hanno portato un po’ di cinismo in un Festival ecumenico. VOTO: 5
MASSIMO FERRERO: Ma è reale? Sembra la caricatura di se stesso . Non sembra centrato. Ci fa o ci è? Ferrero batte Crozza 100 a 1. Modesto parere: ha preso la 220 e ancora ci sta sotto. VOTO: 9
SPANDAU BALLET: Sempre al top nonostante il tempo abbia limato gli spigoli e arrotondato i tratti , il pezzo da 90 ha ancora voce e la standing ovation –spontanea- è tutta meritata. Per tutti i memori degli anni ’80. VOTO: 9
VITTORIA PUCCINI: Caruccia nell’abito che non le fa onore : spalle da nuotatrice, braccia lunghe, charmante de noantri insomma. Nulla a che vedere con la biondona Theron della sera prima. VOTO: 6 –
PER IL RESTO:
FEDERICO PACIOTTI: “il fenomeno” …perchè? levateci da questo imbarazzo e spiegate lentamente. Per la chitarra c’abbiamo Britti the top, per il trucco poteva farsi aggiustare da Raf che c’ha l’occhio nature in fatto di cerone o al massimo poteva chiedere supporto dal look maker della Tatangelo . ‘O chitarrista dei Gazosa non si regge ! “All’alba vincerò ” in accenno no eh, chiamate Britti ! VOTO: 4
SAINT MOTEL: Ospite straniero chi era? Pratiche pre nanna…^__^
ROCCO TANICA: meglio delle sere precenti…ma che fatica far ridere eh?