I 30 mila partecipanti alla Deejay Ten di Milano, domenica scorsa, non sono bastati. Un po’ la depressione per non poter correre causa infortunio prolungato al tallone, un po’ gli acciacchi fisici in generale, un po’ l’età (l’anno prossimo saranno 60), un po’ una certa stanchezza per un filone letterario esaurito hanno convinto Linus, direttore di Radio Deejay, a chiudere il suo seguitissimo blog.
Lo annuncia lo stesso Linus con l’ultimo video postato ieri mattina. Il manager, conduttore e anima di Deejay confessa che il blog «mi ha riempito la vita: con occhiali e iPad scrivevo i post a letto prima di addormentarmi, o in cucina al mattino presto».
Perché finisce? «Finisce perché tutte le cose belle finiscono e le cose vanno finite quando si sente che si è dato tutto quello che si poteva dare. Mi mancherà come occasione per raccontare cose di me che non dico a nessuno. Ma odio questa sensazione da giorno della marmotta, l’imbarbarimento, le polemiche antipatiche. Sto diventando grande, anche vecchio, quindi è ora di fermare questa cosa. Iniziano ad affiorare acciacchi fisici e nervosi», dice Linus con tono confidenziale, «e scrivendo forse quelle cose uscivano un po’ troppo spesso, come un angolo di terapia, un confessionale. Inoltre i miei figli sono diventati grandi, e non sempre sono contenti di essere tirati in ballo. Il rischio, insomma, era di girare sempre intorno agli stessi quattro-cinque argomenti. Ho paura che questo blog, se lo leggessi io, sembrerebbe una ripetizione. Quindi lo chiudo. Ciao».
Claudio Plazzotta, ItaliaOggi