E’ il culmine di un lungo viaggio che ha portato la città dei Sassi ad essere per un anno il centro culturale del nostro continente. Programmi, interviste, dibattitti, spettacoli in diretta, cui il pubblico potrà partecipare attraverso la radio, oppure dal vivo
“Materadio 2019” è la Festa di Radio3 che si terrà a Matera da venerdì 13 a domenica 15 settembre, ed è l’approdo di un lungo viaggio che quest’anno è giunto alla sua tappa più attesa. “Un viaggio che abbiamo percorso insieme – dice il direttore di Radio3, Marino Sinibaldi – noi di Rai Radio3 assieme alla città di Matera da quando, all’inizio di questi anni cominciò la sfida a riconoscere la Città dei Sassi come Capitale Europea della Cultura. La Festa di Radio3 da ormai quasi due lustri ha accompagnato questa sfida, anche per raccontare come un progetto culturale potesse contribuire a ridefinire una città e rappresentare un punto di riferimento per altri luoghi, per altre realtà in cerca di una nuova idea di sé, di una nuova forma di comunità e di cittadinanza”.Quest’anno si è tentato di fare un bilancio, per provare a capire come la città si sia davvero trasformata in questi anni e se, al di là del titolo formale, la cultura è diventata davvero un fattore di identità collettiva. “Lo faremo – ha aggiunto Sinibaldi – con una chiave di lettura particolare, quella de ‘I Sud’, un titolo che indica la necessità di parlare di una parte del mondo, definita non solo da una sua identità geografica, ma da un intreccio di criticità e di risorse che non è più possibile rimuovere”.Gli artisti, gli ospiti, i temi di questa edizione di Materadio sono stati scelti per offrire idee, voci, suoni che aiutino a rappresentare e capire “i Sud”: da Mimmo Cuticchio a Vito Mancuso, dagli storici Alessandro Vanoli e Amedeo Feniello, fino ai musicisti Rinaldo Alessandrini, Teresa De Sio, Trilok Gurtu, Jan Garbarek e Modena City Ramblers, passando per gli spettacoli di Enzo Moscato, Mario Gelardi e Pasquale Scialò e dalle riflessioni del sindacalista Aboubakar Soumahoro e di Goffredo Fofi, fino a cercare di scoprire com’è Matera vista dalla luna, grazie a Samantha Cristoforetti. Insomma, programmi, interviste, dibattitti, spettacoli a cui il pubblico potrà partecipare attraverso la radio, oppure dal vivo, partecipando semplicemente a una festa. “Sarà il nostro modo di salutare un luogo – dice ancora il direttore di Radio 3 – e soprattutto i suoi straordinari abitanti, cittadini di un viaggio che abbiamo condiviso e che ci ha tutti arricchiti”.C’è da ricordare che nel “Village” di piazza S. Francesco a Matera ci sarà uno spazio interamente dedicato a bambini e ai ragazzi per scoprire i mestieri della Tv, grazie all’iniziativa Rai Porte Aperte, da venerdì 13 a domenica 15 settembre dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, bambini e ragazzi potranno giocare a “fare radio e televisione”, affiancati dai professionisti della Rai. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con la Sede Regionale Rai della Basilicata.
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