Il Gattopardo, la serie Netflix con Deva Cassel e Benedetta Porcaroli

Il Gattopardo, la serie Netflix con Deva Cassel e Benedetta Porcaroli

Le riprese de Il Gattopardo sono cominciate in Sicilia lo scorso aprile. Il set – che toccherà Palermo, Siracusa e Catania, ma anche Roma – è ricco di costumi sontuosi e di scenografie ambiziose. Lo dimostrano queste fotografie che, attraverso immagini di scena e di backstage, anticipano al mondo ciò che la miniserie sarà.

IL CAST DE IL GATTOPARDO
Variety ha definito Il Gattopardo “il più ambizioso progetto Netflix in Italia”, accostandolo a titoli del calibro di Downton Abbey e The Crown.

Il romanzo di Tomasi di Lampedusa, adattato a film grazie a Luchino Visconti, che diresse un cast d’eccezione capitanato da Claudia Cardinale, Alain Delon, Burt Lancaster, ha tutte le carte in regola per diventare un successo globale (già il film piacque moltissimo a pubblico e critica, guadagnandosi nel 1963 la Palma d’Oro a Cannes).

Ambientato nella Sicilia del 1860, Il Gattopardo ha per protagonista la giovane modella Deva Cassel, figlia di Monica Bellucci e Vincent Cassel. La diciottenne veste i panni di Angelica Sedara, splendida giovane donna della classe media che diventa un catalizzatore di disgregazione sociale (nel film originale aveva il volto di Claudia Cardinale). Si tratta di un ruolo molto importante per Deva, che ha di recente debuttato nelle vesti di attrice ne La bella estate con la star di Mare Fuori Nicolas Maupas (FOTO).

Kim Rossi Stuart interpreta Don Fabrizio Corbera, principe di Salina, che nel film capolavoro è stato interpretato da Burt Lancaster. Saul Nanni è il nipote del principe Tancredi Falconeri, interpretato da Alain Delon, mentre Benedetta Porcaroli presta il volto a Concetta, sua cugina, segretamente innamorata di lui.

Nel cast anche Paolo Calabresi, Francesco Colella, Astrid Meloni, Greta Esposito.

LA TRAMA
Don Fabrizio si trova di fronte a una scelta impossibile. Potrebbe organizzare le nozze tra la ricca e bella Angelica e suo nipote Tancredi, così da garantire l’eredità alla famiglia. Ma potrebbe anche mandare tutto all’aria, per evitare di spezzare il cuore alla figlia prediletta Concetta. La miniserie toccherà dunque temi senza tempo: il potere, l’amore, il costo del progresso.

A dirigere il ricco cast è Tom Shankland (The Serpent) ma, al suo fianco, ci saranno anche i registi italiani Giuseppe Capotondi e Laura Luchetti, che dirigeranno rispettivamente gli episodi quattro e cinque.

“Il Gattopardo porta in scena un contesto patriarcale, ma ci sono anche alcuni personaggi femminili molto complessi: vogliamo rappresentare il loro punto di vista e le loro lotte, che hanno una certa attinenza con ciò che succede oggi” ha spiegato Shankland. Per lui, peraltro, la Sicilia è un po’ il luogo del cuore. Il papà, professore di italiano nel Regno Unito, adorava le opere di Tomasi di Lampedusa, tanto da portare la famiglia a visitare l’isola in cui Il Gattopardo è ambientato.

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