Il 22 giugno 1941 scatta l’operazione Barbarossa, l’invasione nazista dell’Unione Sovietica. Truppe tedesche, appoggiate da truppe finlandesi, romene e ungheresi per un totale di circa 3 milioni di uomini dotati di 10 mila carri attaccano la Russia.
Stalin chiamerà il popolo sovietico alla resistenza definendo il nazismo “il nemico peggiore e più perfido”. Sono gli eventi al centro del sesto appuntamento con la serie “1939 – 1945 – La seconda guerra mondiale” in onda mercoledì 12 luglio alle 22.10 su Rai Storia. La serie presentata da Paolo Mieli, con la narrazione di Carlo Lucarelli, e l’analisi e l’approfondimento di storici scelti a seconda del tema trattato e alla luce delle nuove interpretazioni storiografiche, è arricchita da un racconto per immagini con materiali di repertorio “restaurati” in alta definizione ed edizioni di grandi documentari provenienti dalle Teche Rai con rare interviste a protagonisti e testimoni ormai scomparsi.
Tra i consulenti della serie, gli storici Giovanni Sabbatucci, Nicola Labanca, Lutz Klinkhammer.