Ghali torna con Takagi & Ketra: il testo e il significato di “Paprika” e le polemiche con la Rai

Ghali torna con Takagi & Ketra: il testo e il significato di “Paprika” e le polemiche con la Rai

Ghali ritorna sulla scena musicale con il nuovo singolo “Paprika”, prodotto da Takagi & Ketra, rilasciato il 10 maggio. Questa canzone segna il suo successivo passo dopo il brano “Casa mia”, con cui si è esibito al Festival di Sanremo classificandosi al quinto posto.

Nel comunicato stampa, il brano è definito come un mix afro urban-pop, caratterizzato da un sound fresco e coinvolgente. Ghali ha collaborato alla scrittura insieme agli autori spagnoli J-Castle e Daramola. Con “Paprika”, il rapper continua la sua esplorazione nel mondo dell’afro-urban, esprimendo la sua creatività in modo audace.

Il testo di “Paprika” offre varie chiavi di lettura. Il brano contiene riferimenti alla cultura della marijuana, come quando Ghali canta: “Hai gli occhi rossi come paprika, di me ti fumi pure l’anima…”. Ci sono anche allusioni all’Italia, un tema spesso presente nelle sue composizioni, come nel verso: “Facciamo una bimba, la chiamiamo Italia”.

Inoltre, Ghali affronta nuovamente le polemiche con la Rai nel testo di “Paprika”. La frase “Puoi dirmi quello che vuoi, non farò come la Rai (Mai)” è un chiaro riferimento alle controversie suscitate dal suo discorso “Stop al genocidio” durante il Festival di Sanremo. Questo verso guadagna ulteriore rilevanza dopo il recente caso Scurati, mostrando la fermezza dell’artista nel difendere le proprie posizioni e la sua libertà espressiva.

Con “Paprika”, Ghali continua a distinguersi per la sua originalità e per la capacità di affrontare temi controversi attraverso la musica, consolidando ulteriormente la sua presenza nell’ambito della scena musicale italiana.

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