La cantante inaugura il tour con una frecciata diretta alla diva sposata con Kanye West
Niente ramoscello di ulivo tra Taylor Swift e Kim Kardashian. Poco dopo aver fatto apparentemente pace con Katy Perry, la cantante ha inaugurato il tour «Reputation» con una frecciata diretta alla diva sposata con Kanye West e a cui a il Council of Fashion Designers of America ha attribuito il suo primo premio dedicato a un «influencer».
A Glendale, in Arizona, nel primo dei concerti della tour estivo in cui presenta i brani del nuovo album uscito in novembre, Taylor si è rivolta a Kim ricordandole di quando due anni fa la definì una «serpente» pubblicando su Snapchat una telefonata, divenuta immediatamente virale, tra il marito e la stessa Swift. L’attacco della coppia Kardashian-West aveva mandato Taylor in profonda crisi e la cantante era scomparsa dalla circolazione fino all’uscita di «Redemption».
Dal palco arredato da giganteschi serpenti gonfiabili, e parlando in un microfono a forma di serpente, la Swift ha ricordato l’episodio agli oltre 55 mila fan raccolti nell’arena: «Due anni fa mi hanno definita serpente sui social media e per questo ho attraversato un periodo difficile. Volevo dunque dirvi che quando qualcuno vi bullizza, non dovete perdervi d’animo. La lezione alla fine per tutti è questa: non bisogna preoccuparsi del giudizio di chi non vi conosce, ma tenere in considerazione solo le parole di chi amate e vi ama».
La Stampa