Dal 12 febbraio al 29 marzo a Roma un programma ricco di proposte soprattutto per gli spettatori più giovani
Il Cinema al MAXXI propone una ricca settima edizione che s’inagura oggi con un documentario su Alberto Sordi della sezione Extra Doc curata da Mario Sesti: Alberto Sordi – Un italiano come noi realizzato da Silvio Governi. Sabato invece s’avvia la programmazione per famiglia in anteprima nazionale di Il richiamo della Foresta (in sala il 20 febbraio) di Alice MAXXI Family, in collaborazione con la Fondazione Cinema. La proiezione sarà introdotta da una lettura del libro di Jack London edito da Bompiani, eseguita dalla giovanissima attrice protagonista di L’amica geniale, Elisa Del Genio, Lenù bambina. L’idea, sostiene Fabia Bettini: “è di riportare i ragazzi al cinema tutto l’anno con i progetti educativi come Scelte di classe, che si occupa di formazione per docenti e studenti e porta i ragazzi al cinema”, aggiunge l’altro direttore artistico, Gianluca Giannelli “Lavorare nelle scuole è un privilegio che ci permette di raccogliere intrecci inediti tra ragazzi di diversa sensibilità e provenienza, che vogliono ritrovarsi e dire la loro sui grandi temi emersi dalle storie dei film selezionati”. Come nel film Volevo nascondermi di Giorgio Diritti, chiamato in concorso alla Berlinale, che tratta, attraverso la storia di un Ligabue incarnato dallo strardinario Elio Germano, il tema della malattia mentale. Previsti una serie di appuntamenti dedicati all’ambiente grazie alla collaborazione con Earth day Italia. A partire dalla giornata mondiale dell’acqua e delle foreste a cui seguirà la celebrazione della 50 esima giornata mondiale della Terra.
Per sei fine settimana il programma di Alice punterà sulla scoperta dei classici moderni che esplorano l’intensità dell’essenzialità e della vulnerabilità della prima infanzia. La selezione pensata per i giovani funziona come un reagente; non appartiene a nessuna categoria. Ci fa fare i conti con qualcosa di segreto che attende per potersi svelare. Nel programma s’incontrano bambini letterari, bambini fiabeschi, bambini-icone che con la forza della loro alterità, infrangono l’ordinario e costringono lo spettatore ad interrogarsi sulle potenzialità e sulla dimensione simbolica del pensiero infantile. Scopriamo richiami a ribellioni (Il Richiamo della foresta) e ricerche di autenticità (Steamboy) dense di ambivalenza e dolorose contraddizioni (Quando eravamo fratelli). Collegamenti al fiabesco (La Freccia azzurra) e ai classici contemporanei della letteratura italiana (La famosa invasione degli orsi in Sicilia). Sintonie e appelli ambientali che ci parlano di un oggi molto nostro: italiano, europeo e globale (La fattoria dei nostri sogni).
L’extra Doc Festival propone in concorso, come ogni anno, documentari italiani che saranno esaminati dalla giuria presieduta da Daniele Luchetti. Tra gli eventi della manifestazione (12 febbraio – 29 marzo) Carlo Verdone e Gabriele Muccino incontreranno il pubblico. Tornano anche i Duetti, ad esempio Giancarlo De Cataldo e Maurizio De Giovanni, che affrontano il noir, mentre Chiara Francini e Francesca D’Aloja che parleranno della loro esperienza come attrici e scrittrici. Sarà riproposto il restauro di Apocalypse Now – Final Cut di Francis Ford Coppola che aprirà l’omaggio alla Cineteca di Bologna. Tra le principali novità il Video Essay Film Festival (VEFF) destinato alle forme di critica e riflessione sull’audiovisivo più innovativa. “Ci rivolgiamo a un ideale spettatore che vive nella città – spiega il curatore Mario Sesti – per proporre realtà molto diverse, si va da Alberto Sordi a questa nuova forma di critica cinematografica che sono i video d’essai”. Laura Delli Colli, presidente della Fondazione Cinema per Roma dice che “Tutto è nel segno della contaminazione, di progetti anche azzardati dietro i quali c’è una grande squadra”.
Repubblica.it