Massimo Boldi e Christian De Sica hanno fatto la storia dei “cinepanettoni” di Aurelio De Laurentiis, il sodalizio artistico è durato per tantissimi anni prima di separarsi. Boldi, noto tifoso del Milan, sulle pagine della rivista Oggi, parlò del patron azzurro: “Aurelio era molto ingombrante: decideva cosa andava bene e cosa no nei copioni, interveniva nella sceneggiatura, metteva becco sulle parti da girare insieme e su quelle da recitare da soli”. Evidenziò il noto attore sulle pagine della rivista Oggi.
Che poi aggiunse: “Ero un po’ stufo, solo. Accettai l’offerta di Medusa e mi misurai con un progetto soltanto mio. Non abbandonai Christian, ma De Laurentiis. Ero un uomo distrutto, avevo perso mia moglie Marisa. Forse un pacca sulle spalle, in quel momento, da parte del mio amico, mi è mancata, lui e sua moglie non vennero nemmeno al suo funerale”. Rivelò il noto attore sulla fine del sodalizio cinematografico con il noto attore romano Christian De Sica e l’addio alla Filmauro.