Cristiano Malgioglio parla della sua esperienza al Grande Fratello Vip 2, raccontando le sue paure prima di entrare ma anche il suo stupore per il grande successo.
L’avventura di Cristiano Malgioglio al Grande Fratello Vip 2 è stata un vero trionfo tanto che lui stesso ha ammesso, nelle interviste rilasciate dopo la sua uscita dalla Casa, che mai si sarebbe aspettato un simile successo. Sullo stupore e su quanto provato durante i mesi trascorsi davanti alle telecamere, ne ha parlato lui stesso in una recente intervista rilasciata al sito web gay.it. In essa, Regina Malgy ha ricordato come fosse stato per lui difficile iniziare questa avventura: “Il motivo principale di quella paura era la mia febbre. Poco prima di entrare avevo quasi 39 e non sapevo come fare. Poi, naturalmente, ero preoccupato per la mia carriera. Avevo paura di giocarmi tutto in un contesto come quello (..) Non avendo la percezione di quanto stesse accadendo fuori, temevo di finire il resto dei miei giorni a fare le pulizie, come una casalinga disperata qualsiasi, nelle case degli italiani”.
Cristiano Malgioglio chiarisce gioie e timori al Grande Fratello Vip 2
A differenza di quanto temuto da Cristiano Malgioglio, l’esperienza al Grande Fratello Vip 2 è stata molto positiva e l’affetto dei suoi fan continua ad essere evidente anche ora che tutto è finito: “È tutto così assurdo che ancora non ci credo. Sì, è vero, non è un giorno che son famoso al grande pubblico, ma quest’ondata d’affetto è stata davvero inaspettata. A furia di fare foto e selfie con i fan, mi è venuto il torcicollo”. E sul bilancio di questa esperienza, il paroliere ha le idee chiare: “Direi positivo. Ho giocato, è vero, ma non ho mai barato. Tutto sommato sono stato bene anche se per colpa di quella panca di legno, e di tutta quell’umidità presa a Tristopoli, sto andando continuamente dall’osteopata. Nella casa ho cantato, ho ballato, ho cucinato, ho pulito, ho fatto la zingara, il ballo delle vergini, mi son truccato, mi sono vestito da vedova e anche baciato tutti i maschi della casa”.
Annalisa Dorigo, Ilsussidiario.net