Bettarini: “Non ho bestemmiato al GF Vip”. E attacca Signorini

Bettarini: “Non ho bestemmiato al GF Vip”. E attacca Signorini

Sono passate 24 ore appena dall’eliminazione a sorpresa di Stefano Bettarini per aver pronunciato una frase blasfema, ma ora l’ex calciatore non ci sta ad essere stato eliminato dopo solo 72 ore dalla sua entrata nella casa del Grande Fratello Vip.

Ieri sera alla notizia, che in molti si aspettavano, la reazione di Bettarini era stata molto “comprensiva” “Io penso che la decisione presa dal Grande Fratello sia giusta perché sono frasi da non ripetere”. aveva detto ad Alfonso Signorini nello studio, oggi però dopo aver riflettuto il suo atteggiamento è cambiato:

“Cacciato per un’espressione colorita, per un’uscita di quelle un po’ eccessive e chiassose, come spesso siamo noi toscani. Espulso per una “parolaccia”. Non ho bestemmiato, non l’ho mai fatto e non lo farei mai. “Madoska” l’ho sentito dire spesso, per rabbia, per gioco, come intercalare. Lo uso e l’ho usato per quello che é, una storpiatura di un’altra parola che altrimenti sarebbe blasfemo pronunciare; una parola modificata nel gergo volgare proprio per evitare la censura sociale, per non risultare offensiva e imperdonabile. Più di tutto mancava proprio quello, l’intenzione di essere irriverente e irrispettoso verso la mia religione”, e lo ha esposto chiaramente attraverso i suoi profili social.

Una frecciatina anche al conduttore del programma Alfonso Signorini che ha definito la sua espressione come una bestemmia, accusato insieme al programma di pensare più allo share che alla realtà dei fatti: “Trovo perciò sproporzionata la “sanzione” e, dopo 21 giorni di quarantena e 5 tamponi, mi sento preso in giro; la pedina di un gioco al rialzo… dello share“. Questo perchè pochi giorni prima anche Paolo Brosio era finito nella bufera per una presunta imprecazione che però Alfonso Signorini aveva “giustificato” mettendola a confronta con l’espressione pronunciata da Bettarini:“L’espressione di Brosio era ‘bono’, non è blasfema perché significa buono. L’espressione di Stefano, invece, ‘madoska’, è un’espressione blasfema di Madonna e quindi, accostata a un aggettivo come quello che ha usato lui, è una blasfemia”.

Non è la prima volta chee in questa edizione vengono segnalate differenze di trattamento tra concorrenti, solo qualche settimana fa Salvo Veneziano, concorrente sia nella prima edizione del Grande Fratello e poi rientrato nella casa nell’edizione dello scorso anno, aveva avuto parole molto forti proprio per il conduttore durante un’intervista radiofonica su RTL102.5:

“Ha usato due pesi e due misure. Ha squalificato me, non ha squalificato Francesco Oppini. Io ho chiesto scusa come gli altri, ma sono stato linciato. Secondo me dovrebbe andare via e lasciare la conduzione”. Per lui lo scorso anno era stata decisa la squalifica e la frequentazione obbligatoria in un centro anti-violenza per aver pronunciato frasi sessiste. “Sono arrabbiatissimo. Mia moglie mi ha difeso in tv, raccontando anni e anni di amore e rispetto. Perché non sono stato salvato? Oppini è diverso da me?” ha concluso indignato.

Roberta Damiata, Ilgiornale.it

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