La diciassettenne Hazel, in cerca di un abito per il ballo di fine anno, ha curiosato nell’armadio della mamma e ha provato l’iconica creazione vintage di Valentino indossata dalla diva nel 2001 in occasione della vittoria del premio Oscar come miglior attrice nel film Erin Brokovich
Il sorriso smagliante, una spontanea e fragorosa risata e la statuetta ben stretta tra le mani, nel 2001 Julia Roberts ha ritirato il premio Oscar come miglior attrice nel film Erin Brokovich. Per l’occasione l’attrice ha indossato una creazione vintage di Valentino, un abito di gala nero del 1992 con strascico e bordo bianco che evocava lo stile hollywoodiano, provata per la prima volta solo il giorno prima della cerimonia ma perfettamente su misura. Dopo più di vent’anni, l’armadio della diva è stato aperto dalla figlia diciassettenne Hazel, che ha riscoperto l’iconico vestito. “La scorsa primavera mia figlia stava rovistando nell’armadio in cerca di vestiti per il ballo di fine anno. Mi ha chiesto: “Cos’è questo abito?”, e ho risposto: “Be’, provalo!”. Era troppo grande per lei, ma era molto carina” ha raccontato Roberts in un’intervista alla CBS. La diva ha aggiunto che la figlia ignorava che quello fosse il famosissimo vestito indossato alla cerimonia degli Oscar.
L’INNOCENZA DELLA FIGLIA HAZEL
Julia Roberts, una delle star più famose di Hollywood, ha realizzato due grandi sogni: essere un’attrice e costruire una famiglia. Sposata da vent’anni con il direttore della fotografia Daniel Moder, incontrato in compagnia del co-protagonista Brad Pitt sul set di The Mexican (“Interrompevo costantemente le loro conversazioni quando parlavano di musica”), l’attrice ha avuto tre figli: Henry, 15 anni, e i gemelli Phinnaeus e Hazel, 17 anni. “È unica nel suo genere” ha detto Roberts della figlia, che lo scorso anno ha accompagnato il padre al Festival di Cannes. Durante una videochiamata, Hazel ha detto alla madre di essere pronta per il red carpet: “Ma a me non sembrava pronta, aveva la coda, e io ho detto: “Metti un po’ di eyeliner?”. Ha risposto: “Non ho portato l’eyeliner, mamma, di cosa stai parlando?””. ha raccontato l’attrice, sottolineando la dolcezza e l’innocenza della ragazza: “Era semplicemente con il suo papà. Non importava nient’altro”.
DUE SOGNI: LA CARRIERA E LA FAMIGLIA
Roberts, che per girare con l’amico George Clooney la commedia romantica Ticket to Paradise è stata in Australia per 62 giorni, ha spedito alla famiglia lunghe lettere, una tradizione che risale alla prima missiva di sette pagine scritta per lei dal marito. “Un giorno la mostrerò a Hazel e le dirò: “Questo è quello che stai cercando””. L’attrice ha poi proseguito: “Quando non lavoro, fare la casalinga è il mio lavoro a tempo pieno. Non è sempre tutto rose e fiori, ma mi dà molta gioia. Non mi ha mai consumata, essere un’attrice. È il mio sogno che è diventato realtà, ma non è il mio unico sogno che si è realizzato. La vita che ho costruito con mio marito e la vita che ho costruito con i nostri figli, questa è la cosa migliore. Tornare a casa alla fine della giornata, trionfante, da loro”.