L’ex moglie dell’attore ha usato Instagram per festeggiare i 60 anni del divo («Auguri, al miglior complice di sempre»). E, nel farlo, ha dato prova di quel che Myriam Catania (con Argentero) non è riuscita a fare. Myriam Catania ha dato una regola. <<Un rapporto nato su un grande amore>>, ha detto, <<Non può morire in amicizia>>
nella consapevolezza di quanto difficile possa essere rimanere legati al proprio ex marito da un sentimento di genuina condivisione. Myriam Catania ha spiegato, con ciò, di non essere amica di Luca Argentero. E a leggerne le motivazioni è parso difficile poterle dare torto, poter pensare che avrebbe dovuto fare altro. Dire altro. Myriam Catania, oggi madre di un bambino avuto da un altro compagno, è sembrata incarnare la voce della ragione.
Eppure, nel ritrovarsi davanti agli auguri che Livia Giuggioli ha fatto a Colin Firth, marito amareggiato da veri e presunti tradimenti, è venuto spontaneo chiedersi se un altro modello non sia possibile. Se l’amicizia non possa nascere, sincera e chiara, sulle ceneri di un amore ormai finito.
«Tanti auguri al miglior partner in crime (complice) di sempre, al mio fianco da 25 anni», ha scritto Livia Giuggioli sulla propria pagina Instagram, pubblicando una foto di Colin Firth versione giullare. Sorride, l’attore, vestito di piume e occhiali eclettici. «Questa foto risale a quando Colin ha rubato il costume ad Elton John», ha precisato la donna, che nel dicembre scorso, dopo 22 anni di matrimonio, ha annunciato la separazione da Firth.
Claudia Casiraghi, Vanityfair.it