Il padre di Meghan Markle le ha oggettivamente procurato notevole sofferenza. Dopo avere rilasciato una serie di interviste ai media sul matrimonio della figlia con il Principe Harry, non sono mancate di certo le critiche sia al genero che alla famiglia reale in toto. Per questo motivo, pare che mamma Doria Ragland, sia volata a Londra lo scorso luglio per sostenere la duchessa di Sussex. La donna, sarebbe stata ospite della residenza dei novelli sposi e, una fonte a tal proposito, avrebbe dichiarato: “La visita è stata totalmente sotto il radar. Doria ha supportato Meghan nel corso di tutto il calvario con Thomas”. Il padre dell’ex attrice, ha avuto modo di rilasciare numerose interviste su TV e giornali sin dalle prime battute del Royal Wedding, causando scandali e indignazione. In un’intervista esplosiva con il Mail on Sunday sulla famiglia reale, Thomas avrebbe affermato: “Meghan tratta suo padre in un modo che la madre di Harry, la principessa Diana, avrebbe detestato. Non è quello che voleva Diana”. Proprio per via degli scandali e le forti dichiarazioni, Doria Ragland era l’unico membro della famiglia di Meghan Markle presente al Royal Wedding. Thomas, in riferimento al mancato invito, avrebbe anche aggiunto: “Forse sarebbe più facile per Meghan se fossi morto”. Una portavoce di Buckingham Palace ha detto a Express.co.uk che non hanno intenzione di commentare le bislacche esternazioni di Thomas. Le rivelazioni del viaggio segreto di Doria, arrivano dopo che proprio l’Express aveva rivelato il mese scorso che la mamma della Duchessa potrebbe prendere in considerazione di trasferirsi permanente nel Regno Unito. Si dice che sia “fuori di sé per l’eccitazione” all’idea di diventare vicina di casa di Harry e Meghan. “Si sta preparando a trasferirsi a Londra. Penso che andrà il prima possibile”, ha confidato una fonte molto intima e vicina alla madre di Meghan. Durante questi mesi, anche i fratellastri Samantha Grant e Thomas Markle jr hanno spesso lanciato dardi infuocati contro Meghan, spesso anche attraverso i social network.
Valentina Gambino, ilsussidiario.net