Non mi piacete perché gli angeli non piacciono ai mostri

Non mi piacete perché gli angeli non piacciono ai mostri

Non una parola sui soggetti coinvolti, solo un flusso di pensieri messo nero su bianco

Dopo la polemica nata ieri sul processo per stalking e revenge porn in cui è accusato, Morgan ha scelto di rispondere attraverso i social: “Io non vi piaccio perché gli angeli non piacciono ai mostri. Gli angeli stiano con me, la poesia, la musica, la gentilezza, la parola, la comprensione, la pazienza, l’impegno, la lealtà, la meraviglia. I mostri stiano con loro, la bramosia, la distruzione, l’odio, la vendetta, la mutilazione, la menzogna, il tradimento, il ricatto. A voi la scelta.”

Commenti chiusi e non una parola sui soggetti coinvolti, solo un flusso di pensieri messo nero su bianco. E poi: “Bestie violente e misantropi untori e boia stiano dalla parte di starfuckers e mafiosi, esseri umani, persone civili, non violenti, persone dotate di anima, stiano con me. Nessuna guerra ai mostri però, mi raccomando. I mostri hanno un dispositivo di autopunizione, quindi non dovremo fare nulla.”

Ieri intanto Warner Music Italy e Rai hanno interrotto i rapporti di lavoro con il cantautore.

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