Cinque straordinari concerti sotto il cielo stellato, tra le meraviglie del patrimonio archeologico di Roma. Giunge alla terza edizione dal 19 al 23 giugno ‘Venere in Musica’, la rassegna ideata dal Parco archeologico del Colosseo diretto da Alfonsina Russo e curata da Fabrizio Arcuri, che ne firma la direzione artistica. Il programma di quest’anno offre 5 grandi esibizioni live: dal smooth jazz dei Moorcheba al cantautorato raffinato di Diodato in una nuova tappa site-specific del suo tour; le atmosfere del Mali con una delle voci più significative della world music, Rokia Traoré; il progetto che unisce la Babelnova Orchestra, l’orchestra delle donne arabe e del Mediterraneo Almar’à e una delle icone della musica alternativa italiana, Ginevra Di Marco, storica voce dei Csi e dei Pgr; fino alla travolgente energia rock-blues del ‘gladiatore’ Russell Crowe insieme ai suoi The Gentlemen Barbers.
Cinque imperdibili appuntamenti a ingresso gratuito in uno scenario unico al mondo: il Tempio di Venere e Roma, il più grande edificio sacro costruito dai romani e uno dei maggiori dell’antichità. Un programma caratterizzato dalla contaminazione sonora in un luogo simbolo dell’incontro fra culture e della multietnicità che caratterizzava l’Urbe. “Venere in musica promuove sempre più la musica a 360 gradi e si rivolge a pubblici diversi, intercettando artisti e artiste che hanno il concetto di contaminazione nel loro dna”, afferma Arcuri. “La vasta partecipazione del pubblico, composto da turisti/visitatori ma soprattutto da cittadini romani,” dichiara Alfonsina Russo, “ha sancito nelle passate estati il successo del format che ha registrato il tutto esaurito in ciascuna delle serate proposte con oltre 5000 presenze. Per l’edizione 2024 l’offerta si rinnova e si articola ulteriormente con una proposta artistica composita e ricercata, arricchita dall’attesa presenza di Russell Crowe e della sua band”, conclude. “Ho sempre avuto un’attrazione per l’Italia. È affascinante pensare che questo Paese abbia dato al mondo un enorme contributo, in termini di cultura e dal punto di vista sociale”, ha commentato Crowe che sulla natura di uno straordinario live rock-blues aggiunge: “Rivisitiamo numerosi successi della storia della musica ridando nuova vita a brani iconici, attraverso nuovi arrangiamenti, per regalare al pubblico un’esperienza davvero straordinaria”.