Il primo posto del podio cinematografico è occupato ancora da Nomadland, il film vincitore di tre Oscar che racconta i nomadi americani attraverso lo sguardo di Frances McDormand ma spunta la commedia di Woody Allen che si piazza seconda, seguita ancora dal piccolo grande film Minari del regista americano di origini coreane Isaac Lee Chung. Al secondo weekend dopo le riaperture, il film di Chloé Zhao si conferma al primo posto del box office italiano incassando altri 219.107 euro che portano il totale del film a 781.972 euro nonostante sia disponibile anche in streaming su Star all’interno della piattaforma di Disney+. Rifkin’s Festival, l’ultimo lavoro di Woody Allen, che debutta con 98.342 euro su 134 schermi (media copie: 734 euro). Completa il podio Minari (un Oscar all’attrice non protagonista Yoon Yeo-jeong, nel ruolo della nonna) con 30.563 euro per 68 sale (449 di media) per un totale di 161.597 euro. Continua la sua corsa la riedizione di In the Mood for Love, film cult di Wong Kar Wai, in versione restaurata (quarto con 24.065 euro su 43 schermi per un totale di 81.494). Buone notizie anche sul fronte delle aperture: in tutto il territorio nazionale, le sale aperte sono state 557 (+177 rispetto alla settimana scorsa) sulle 1200 circa, mentre l’incasso complessivo della settimana compresa tra il 3 e il 9 maggio è stato di 624.455 euro (+195.408). Negli ultimi sette giorni gli spettatori totali sono stati 98.480.
Repubblica.it