Esce nelle sale lʼ11 maggio il nuovo intenso lavoro del regista serbo.
“On the Milky Road – Sulla via lattea”, il nuovo film di Emir Kusturica in uscita l’11 maggio, “racconta lo slancio vitale, l’amore che non ha età“. Così lo descrive Monica Bellucci, che per la sua interpretazione ha ricevuto il Nastro d’Argento europeo 2017, protagonista, insieme al regista, di questa pellicola ambientata in Erzegovina durante la guerra. Una storia di passione, di amore proibito, una favola dai toni molto peculiari, sospesa tra sogno e cruda realtà… con quello stile grottesco che è tipico del regista serbo.
Nastro d’Argento europeo 2017 quindi per la bella e brava Monica Bellucci, che lo ritirerà a Taormina sabato 1° Luglio prossimo, nel corso della serata al Teatro Antico. Un omaggio, che, come è stato sottolineato, va non solo al fascino e alla bellezza di una protagonista italiana ormai considerata in vetta allo star system mondiale, ma alla vera e propria sfida che la Bellucci ha vinto affrontando un’interpretazione decisamente lontana dal glamour e dall’immagine con la quale continua a conquistare il pubblico e il cinema internazionale.
Kosta (Kusturica) un uomo che ogni giorno a dorso di un asino trasporta il latte attraversando il fronte e schivando pallottole per portare la mercanzia ai soldati, mentre una giovane donna innamorata lo aspetta. La sua strada si incrocia con una misteriosa donna italiana Monica Bellucci), che un ufficiale della Nato vuole a tutti i costi, ma che lei sfugge. Tra i due è un colpo di fulmine. Inizia così una storia di passione, di amore proibito, che farà precipitare i due protagonisti in una serie di fantastiche e pericolose avventure. Si sono uniti per caso e niente e nessuno sembra in grado di fermarli.
Il film le è costato “grande fatica“, tre anni di lavoro nei villaggi serbi, ma enormi soddisfazioni, tra cui l’aver imparato e recitato in serbo. E ha segnato un punto di svolta importante per l’attrice tra le più internazionali delle nostre interpreti, icona di bellezza e fascino, cittadina del mondo per sua stessa definizione – una casa a Parigi, un’altra a Lisbona, poi in Italia, appena tornata dalla Cina, pronta a ripartire tra una settimana per Cannes scelta come madrina del festival alla sua 70/ma edizione. Ammette la Bellucci che “lavorare con Emir mi ha cambiato la vita, ho trovato con lui un coraggio che non ho mai avuto, ma ero così presa dalla sua energia, quasi stregata: è una persona che ti ispira“.
TGCOM24