Una serie in 19 episodi disponibile a partire dal 10 marzo sui Intesa Sanpaolo On Air che restituisce la storia del Signor G. attraverso la sua stessa voce, con interviste e brani originali
Giorgio Gaber è stato un artista e un intellettuale unico e probabilmente irripetibile. Il nuovo Podcast a lui dedicato, dal titolo “E pensare che c’era il pensiero” rappresenta a tutti gli effetti un progetto esclusivo e originale per la natura dei suoi contenuti straordinari.
Diviso in 19 episodi – i primi due in uscita il 10 marzo su Intesa Sanpaolo On Air – la piattaforma di podcasting della Banca che raccoglie voci, storie e idee sul futuro, sostenibilità, inclusione, cultura con oltre 1500 episodi in 100 rubriche e 10 milioni di ascolti dal lancio nel giugno 2020 a oggi – e su Spotify, Apple Podcast, Amazon Music, Google Podcast, YouTube , “E pensare che c’era il pensiero” è curato da Lorenzo Luporini, autore di riferimento per la Gen-z, content creator di Profilo di Venti, e nipote di Giorgio Gaber, che racconterà l’Artista attraverso contenuti audio esclusivi.
Il percorso delle puntate, ad eccezione delle prime due, è cronologico, e rappresenta anche uno spaccato storico/sociale del nostro Paese nel periodo 1970-2000.
La voce narrante è direttamente quella del Signor G., che si racconta tramite alcune interviste d’epoca restaurate e rimasterizzate per l’occasione, intervallate da monologhi e canzoni commentate per la prima volta dall’autore stesso che ne svela aspetti inediti e spesso sorprendenti. A chiudere ogni episodio, una delle testimonianze degli artisti che hanno scelto di omaggiare il cantautore, raccolte dalla Fondazione Gaber in questi 20 anni di attività. Occasionalmente, contributi inediti di persone che hanno vissuto accanto a Giorgio Gaber e che più di chiunque altro possono fornire chiarimenti e “dietro le quinte”.
“E pensare che c’era il pensiero” è realizzato in collaborazione con Intesa Sanpaolo per la piattaforma Intesa Sanpaolo On Air e si avvale di un’inedita collezione di materiali d’archivio che comprende interviste d’epoca, ospitate radiofoniche e incontri pubblici, raccolti dalla Fondazione Gaber.