Eros Ramazzotti ha rinunciato al gran finale del suo tour mondiale, che da mesi lo vede grande protagonista per il mondo. Il cantante, impegnato negli ultimi mesi in un tour dal sud al nord America, ha scelto di chiudere il “Vita ce n’è world tour” in anticipo saltando, di fatto, l’ultima data in programma a Los Angeles il 13 marzo. Eros ha chiuso il suo live tour con lo spettacolo di Montreal, dove decine di fan lo hanno accolto con affetto e stima.
Eros Ramazzotti ha scelto di compiere un gesto necessario per consentire a tutto lo staff di tornare in Italia e stare vicino alle proprie famiglie in questo difficile momento di emergenza sanitaria.
Attraverso un comunicato ufficiale pubblicato sui suoi canali social, Eros Ramazzotti ha spiegato le ragioni del suo gesto e la voglia di tornare in Italia per combattere tutti insieme questa difficile battaglia: “Per questo ultimo leg in Nord e Sud America, siamo fuori da gennaio. Sono settimane che qui oltre oceano si rincorrono le voci di quanto sta accadendo in Italia. Adesso che con il nuovo decreto le misure di contenimento si sono ulteriormente inasprite, non ce la siamo sentiti di chiedere a tutti i nostri di restare ancora fuori. È un sacrificio troppo grande stare a migliaia di chilometri dai nostri cari. Purtroppo il nostro Vita ce n’è world tour non farà tappa a Los Angeles il prossimo venerdì. Tutti desideriamo tornare a casa per stare insieme alle nostre famiglie, ai nostri concittadini per lottare contro questa situazione allucinante. Ci dispiace tanto ma torneremo presto e grazie per la vostra comprensione”.
Il tour mondiale di Eros Ramazzotti ha toccato 89 città di tutto il mondo e si è concluso con il concerto di Montreal tutto sold out. Il gran finale era previsto per il prossimo 13 marzo a Los Angeles, ma Eros Ramazzotti ha preferito chiudere in anticipo il suo live show e consentire a tutta la macchina organizzativa di ritornare dalle loro famiglie. “É stato un giro meraviglioso e colgo l’occasione per ringraziare tutti quelli che lo hanno reso possibile. – Ha spiegato sui social network Eros Ramazzotti in un comunicato ufficiale -Il mio desiderio di rientrare è legato a tutti loro per dare a tutte queste belle persone, che hanno fatto tanto per la mia musica, la possibilità di tornare dalle loro famiglie e stare tutti insieme ai nostri affetti più cari. Noi italiani siamo speciali e quando suona un allarme come quello di questa subdola malattia dobbiamo essere tutti compatti per combattere insieme, seguendo le indicazioni dei sanitari che si stanno destreggiando in mezzo a mille difficoltà per curare chi sta male”.
Eros Ramazzotti ha così voluto ringraziare medici e infermieri di tutta Italia per il grande impegno e sforzo condotto: “A loro va il più sincero sentimento di vicinanza e gratitudine in questo momento difficile. Torniamo a casa”.
Novella Toloni, ilgiornale.it