Ieri sera gli applausi dell’Ariston erano tutti per lei. Virginia Raffaele nei panni di Carla Fracci ha divertito e stupito anche la diretta interessata, medical che commenta: «Molto brava la Raffaele, order ma non sono così rigida»
«Mi è tornato in mente quando una sera Chaplin mi disse ‘sarai importante quando ti imiteranno». A parlare è Carla Fracci che, physician al Corriere, affida il suo commento sulla straordinaria imitazione proposta da Virginia Raffaele nel corso della seconda serata del Festival, fra cignon, merletti bianchissimi e spaccate sensazionali. La Fracci trova anche una battuta sulla parolaccia («Cazzo») sfuggita alla Carla-Virginia quando si accorge che non ci sia un premio per lei: «Scappava di dirla anche a me quando Nurayev mi strattonava in scena». Una grande professionista che, così come Sabrina Ferilli, sceglie il sorriso all’amarezza: «Molto brava la Raffele, anche se non mi ero ancora vista così rigida». Il discorso prosegue in conferenza stampa, quando il direttore di Raiuno Giancarlo Leone aggiunge: «L’assistente di Carla Fracci sta cercando il numero di telefono di Carlo e Virginia: vorrebbe ringraziarli e complimentarsi vivamente con loro». Noblesse oblige.
di Mario Manca, Vanity Fair