Un’intervista esilarante e inedita quella di Tina Cipollari, tra gli ospiti questa sera della quarta puntata di Belve, il programma cult di Rai2 ideato e condotto Francesca Fagnani, prodotto da Fremantle. Un ritratto originale dell’opinionista regina di ‘Uomini e Donne’ che non rinuncia a pungenti stilettate all’acerrima nemica Gemma Galgani. E non solo. ”Quasi tutti mi amano. Chi non mi ama conduce una vita triste”, mette subito in chiaro Cipollari. ”Lei è solo popolare o anche un po’ trash” le chiede Fagnani. ”Non mi sento trash sono popolana, popolare: appartengo al popolo”.
Botta e risposta spiritoso tra Fagnani e Cipollari sul ‘mestiere’ dell’opinionista. ”L’ho inventato io”, dice Tina. ”Mi pareva strano”, replica con un sorriso la giornalista. ”Guardando gli altri opinionisti mi viene da ridere, dicono tutti cose scontate”, prosegue Cipollari. ”C’è un opinionista che le piace” prova a insistere Fagnani. ”No! Hanno tutti paura”, la secca risposta. Fagnani le ricorda un suo post scritto dopo certe voci su un suo presunto licenziamento: ”Era preoccupata?”. ”Ho chiamato in redazione e ho detto scusate potevate dirmelo! E loro mi hanno detto ma che dici!”, racconta Cipollari. ”Lei nel post ha scritto un caro saluto a Piersilvio, per far capire che lei restava là”, insiste Fagnani. ”Sì. Un saluto un po’ frainteso, fu visto come una sfida. Era invece solo un caro a Piersilvio” che ”personalmente non conosco”. ”I vertici dell’azienda le hanno comunque fatto arrivare apprezzamenti?”, domanda Fagnani. ”No”, la risposta di Cipollari. ”Lei non sa cosa pensano veramente loro?”, chiede quindi la giornalista. ”Penso bene, sennò non sarei lì da 24 anni”. Infine, alla domanda di Fagnani su una sua possibile erede Cipollari pare non avere dubbi: ”Non ci può essere, neanche se mi clonano”.