Ospite nel salotto di Oggi è un altro giorno, intervistata da Serena Bortone, l’attore Silvio Orlando ha presentato il nuovo film, “Il bambino nascosto” con la regia di Roberto Andò.
Silvio Orlando e la sua infanzia a Napoli
Nella storia si parla di un bambino che fugge dalla sua famiglia in odore di camorra: “Sono andato via dai quartieri spagnoli a tre anni, non li ho vissuti veramente ma riscoperti dopo. Siamo stati traferiti nei ‘quartieri nuovi’, quelli della speculazione edilizia, che erano orribili ma almeno avevano l’ascensore. Dalla strada ho imparato a essere umile, a Napoli non ti puoi atteggiare. Poi sono arrivato a Milano, ho conosciuto diversi artisti fra cui Salvatores e dopo il teatro è arrivata la tv e si sono aperte le porte di Mediaset”.
Il nuovo film
Silvio Orlando fa poi una confessione particolare, che scatena l’ilarità della conduttrice: “L’attore non capisce sempre quello che fa, io ho fatto un film che si chiama ‘Arriva la bufera’ di Daniele Lucchetti e tutt’ora non ho capito di cosa parlasse. Ogni tanto lo riguardo ma… Ho fatto diversi film ma ho sempre avuto un buon rapporto con i registi. Sono collaborativo, gregario, mi affido e confesso che mi preoccupo se lui ascolta i miei suggerimenti”.
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