Emily lascia Parigi e si reca a Roma. Nella seconda parte della quarta stagione di ‘Emily in Paris’, dal 12 settembre su Netflix, la ‘ragazza di Chicago‘ si concede un’avventura amorosa nella Capitale su una Vespa, guidata da Marcello (interpretato da Eugenio Franceschini). “Ci siamo ispirati a ‘Vacanze romane’ (il noto film con Audrey Hepburn e Gregory Peck, ndr)”, dichiara Darren Star, già creatore di ‘Beverly Hills 90210’ e ‘Sex and the city’. “Roma è la seconda città romantica del mondo che tutti desiderano visitare e conoscere”, aggiunge.
Concorda l’interprete di Emily, Lily Collins: “È una città estremamente romantica, la conoscevo ma non mi ero mai fermata così a lungo. Girare qui è stato magico”, racconta l’attrice, che della ‘città eterna’ ha apprezzato “la cultura, le persone e il cibo, tutto stupendo”. Collins dichiara di non avere un posto preferito della Capitale: “So che non si tratta di un luogo specifico, ma girare in Vespa è una delle esperienze più incredibili che si possa fare. Si scoprono gli odori, le luci, i suoni e le vestigia, il Colosseo“. La protagonista non ha dubbi: “Ogni angolo è uno spettacolo”.
Per Ashley Park – che nella serie interpreta Mindy, la migliore amica di Emily – il luogo del cuore è “piazza San Pietro. “Ciao, grazie, spaghetti e bella, questo è il mio italiano”, confessa l’attrice, che ricorda l’accoglienza calorosa dei romani: “Ci hanno accolto con molto entusiasmo”. In una scena “canto a piazza delle Tartarughe, è stato magico”.
Per Lucas Bravo, interprete di Gabriel, a Roma “è stato difficile limitarsi a tavola, si mangia benissimo”. Nei nuovi episodi c’è un po’ di ‘dolce vita’ anche per Sylvie Grateau (interpretata da Philippine Leroy-Beaulieu, figlia del grande Philippe), che raggiunge Emily insieme ai colleghi Julien (Samuel Arnold) e Luc (Bruno Gouery) per cercare di conquistare un potenziale cliente per la sua agenzia pubblicitaria. Per la raffinata e intimidatoria Sylvie non è solo lavoro. Il suo ‘impero romano’, per citare una tendenza intramontabile sul web, potrebbe diventare il regista Giancarlo, interpretato da Raoul Bova. L’attore romano è tra le nuove aggiunte italiane nel cast insieme a Eugenio Franceschini, un veterano della Capitale: “È la mia seconda casa, ci ho vissuto per tanti anni. Grazie a ‘Emily in Paris’ l’ho riscoperta e mi sono innamorato di nuovo di questa città. Quando ti abitui a certe bellezze le dai per scontate e inizi a vedere solo i difetti”, ha detto l’attore.
Dopo quattro stagioni, per Emily è tempo di consapevolezze: “Non deve più dimostrare la sua personalità attraverso abiti eccentrici o il make-up, ora accetta il suo essere vulnerabile e non ha paura di esserlo”, racconta Lily Collins. “Anch’io sono diventata più forte, ora so esprimere meglio la mia voce. Durante le riprese mi chiedevo ‘sto girando la serie o la mia vita?’, ricorda.
‘Arriverà una quinta stagione?’: “Vorrei che si facesse, abbiamo delle idee e mi piacerebbe ambientarla a Roma“, dice Star. L’attesa è tutta per la premiere globale, che si terrà questa sera, 10 settembre, a The Space Cinema Moderno, in piazza della Repubblica.